ABBÀTO agg.

0.1 abbáta, abbáte, abbáti, abbáto, adbáto.

0.2 V. abbaire.

0.3 Libro dei Sette Savi, XIII ex. (tosc.): 1.

0.4 Att. solo in Libro dei Sette Savi, XIII ex. (tosc.).

0.7 1 Sbalordito, molto meravigliato (e al tempo stesso, eventualmente, anche addolorato).

0.8 Pietro G. Beltrami 10.03.1998.

1 Sbalordito, molto meravigliato (e al tempo stesso, eventualmente, anche addolorato).

[1] Libro dei Sette Savi, XIII ex. (tosc.), pag. 4.16: Quando il letto fu fatto, il giovane vi si coric̣ e non prese guardia di cị; e quando venne la mattina che si sveglị, e egli si guaṭ d'intorno maravigliosamente. I Savj si maravigliarono di cị che lo vidono ś abbáto, e domandaron di quello ch'egli aveva veduto e udito o sentito, ed egli rispuose loro: Per cierto, Signiori, o la copritura cioè il tetto di questa casa è abbassata, o la terra è inalzata, o il mio letto è fatto più alto.

[u.r. 04.12.2007]