ABBENDARE v.

0.1 abbendare; x: abbendaro.

0.2 Da benda.

0.3 x Ceffi, St. guerra di Troia, 1324 (fior.): 1; Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: x Ceffi, St. guerra di Troia, 1324 (fior.); Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.).

N Att. solo fior.

0.7 1 Fasciare con bende.

0.8 Pär Larson 10.03.1998.

1 Fasciare con bende.

[1] x Ceffi, St. guerra di Troia, 1324 (fior.), p. 202: ma per l'aiuto de' medici, che tantosto abbendaro la fedita, e addolciaro la piaga col medicamento degli unguenti, tornoe tantosto Menelao alla battaglia...

[2] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 7, cap. 24, pag. 183.22: Li Romani si ristettero, ch'erano lassi e stanchi, sì per lo correre, e sì per lo combattere, e però che da capo loro convenia combattere; e che 'l consolo era ferito d'uno bordone nella spalla manca, che poco meno aveva passato d'oltre in oltre; ed era uscito della pressa per abbendare la ferita.

[u.r. 21.05.2008]