0.1 abruna.
0.2 Da bruno 1.
0.3 Legg. S. Caterina, XIV in. (tosc.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.5 Solo pron.
0.7 1 Pron. Farsi buio.
0.8 Pär Larson 10.03.1998.
[1] Legg. S. Caterina, XIV in. (tosc.), str. 41.5, pag. 500: Poi che 'l terzo giorno si consuma, / cibo adomanda l'appetito, / sì come natura lo costuma, / come il corpo prima, sta nodrito; / in quella pregione non si abruna / per lo isplendore che v'è sì chiarito: / da l'angelico cibo si notrica [[Caterina]], / credo che la storia lo dica, / amore e riposo di fatica / sor ongni dolzore è savorito.
[u.r. 22.03.2017]