ABIETTO (2) s.m.

0.1 abbietto, abietto.

0.2 Da abietto 1.

0.3 Cavalca, Specchio di croce, a. 1342 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Cavalca, Specchio di croce, a. 1342 (pis.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Persona vile, d'infimo stato.

0.8 Pär Larson 10.03.1998.

1 Persona vile, d'infimo stato.

[1] Cavalca, Specchio di croce, a. 1342 (pis.), cap. 19, pag. 86.6: Questa derisione volle Cristo sostenere per satisfare al peccato dei primi parenti: e perocchè per appetito di superbia volevano esser come Dio, Cristo ebbe questo dispetto d'essergli velati gli occhi, e sputato nella faccia come dispetto ed abietto. Onde nel Salmo dice: Io son fatto obbrobrio degli uomini ed abiezione del popolo.

[2] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), Sal 83, vol. 5, pag. 387.3: [12] Hoe eletto di esser più presto abbietto nella casa del nostro Iddio, che abitare nelli tabernacoli de' peccatori.

[u.r. 02.07.2007]