0.1 abilità , habilitate; f: abilitade.
0.2 Lat. habilitas, habilitatem (DELI 2 s.v. abile).
0.3 Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.): 2.
0.4 In testi tosc.: Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.); Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.).
0.8 Pär Larson 02.09.1999.
[1] Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.), canz. 1.17, pag. 4: Çunto primo, lo spirto liquefaçe, / da Marte move - cum Jove - parato, / ché temperato - habilitate trova.
[2] f Andrea Lancia, Riformagioni del Comune di Firenze volgarizzate, 1356 (fior.) 3: E da allora della detta cancellagione innanzi, s'intenda quello cotale così cancellato esser restituito verso le predette cose, [[...]] e quanto all'abilitade ovvero capacitade de' detti offici. || Crusca (5) s.v.
[3] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. VI, cap. 7, pag. 700.14: cum ciò sia cosa che in la corte d'essi Rectori, s'abia copia de savij de ragione e la facilità de prosequere li acti e ll'abilità de quelli alli quali sì s'appelle e per questo possanno esse questione cum celerità e cum justicia fire spaççate, ordenemo che...
[4] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 28, par. 28, pag. 495.22: così ordinato le truova l'uomo per la legie divina, non cierto però che così stabolito è per alquno umano dicretale e dicreto; come che tuttavia, siccome noi avemo detto 17 huius, l'abilità di persone assai ricievere oficio l'examen * e lla diterminazione non sanza l'auttorità del fedele fattore umano di leggi o di colui principante dé essere fatto...
2 Attitudine, disposizione, inclinazione.
[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. I, pt. 1, cap. 9.e: E vedendo Dio ke noi eravamo dampnati per sua misericordia venne (et) trovò un altro modo di salvare ke non fu originale iustitia, e questo fu el baptesmo: innel quale non se demecte l'originale peccato, lo quale ène privatione de la originale iustitia [con debito d'averlla, che se questo fusse] se sirea necc(essar)iamente restituto a noi la originale iustitia, e così nullo avaria abilità né inchinatione mai a peccato...
[2] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 2, part. 2, pag. 43, col. 1.2: Allora Iddio delle virtudi spiritualmente abita in essa mente, quando non solamente per continuo atto, la qual cosa è sopra ogni virtù dell'umana condizione per lassazione delle virtudi, ma per continua abilità e disposizione di movimento dell'amore secondo il suo amore e volere...
[u.r. 27.11.2017]