0.1 abelemente, abelmente, abilemente, abilmente, habelemente.
0.2 Da abile.
0.3 Stat. perug., 1342: 1.
0.4 In testi tosc.: Simone Fidati, Regola, a. 1348 (tosc.); A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.).
In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342; Destr. de Troya, XIV (napol.).
0.7 1 Agevolmente, comodamente.
0.8 Pär Larson 07.05.1998.
[1] Stat. perug., 1342, I.82.9: Ancora, acioché 'l dicto podestade del Chiusce predicto possa el suo ofitio più abelemente operare e i malfatore e gle sbandite prendere e reprendere e punire ei portante l'arme e i facente contra la forma degle statute...
[2] Simone Fidati, Regola, a. 1348 (tosc.), Pt. III, pag. 238.25: Per ogni tuo bisogno ricorri all'orazione, perciocchè Gesù Cristo è medicina ad ogni male ed è guardia a chi si vuole guardare; ed esso è quello aiutorio a chi si vuole salvare e più abilmente si può guardare.
[3] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 91, terz. 88, vol. 4, pag. 186: E quasi d'ogni mese una prestanza / abbiamo avuta, e ciascuna è riscossa / abilemente...
[4] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 24, pag. 211.16: Da poy lo prence Palamides, avendo bona cura de lo officio suo, tutte le nave loro, colle quale li Grieci vennero a Troya, fecelle provedere e reparare bene azò che cossì ben conzate meglyo se potessero conservare, e potesserole plu habelemente avere preste a le lloro necessitate.
[u.r. 11.04.2005]