0.1 abetabele, abitabele, abitabelle, abitabile, abitabili, habitabile, habitabili.
0.2 Lat. habitabilis (DELI 2 s.v. abitare).
0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.
0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Jacopo Alighieri, Inf., 1322 (fior.); Metaura volg., XIV m. (fior.).
In testi sett.: Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.).
In testi mediani e merid.: Anonimo Rom., Cronica, XIV.
In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).
0.7 1 Che può essere abitato, che permette la vita umana.
0.8 Pär Larson 11.05.1998.
1 Che può essere abitato, che permette la vita umana.
[1] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 27, 79-96, pag. 605, col. 1.16: E piú mi fora, çoè ch'avrave veçudo ancora piú verso de levante della aiuola, çoè della superfitie abitabele della terra, ma 'l sole ch'era in Ariete sí se li interponeva.
[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 22. proemio, pag. 486.22: Nullo luogo è abitabile se non sotto il zodiaco; sì come il gambero è animale retrogrado, così il Sole passando sotto quella parte del zodiaco dove è Cancro, comincia a retrogradare, cioè nell'ottavo grado di Cancro...
[3] Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 2, cap. 18, ch., pag. 261.12: E quando diventoe temperatamente secca, alotta diventoe abitabile, e fuoronvi piantati albori e seminati semi.
[4] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 1, cap. 6, pag. 19: il sol vi sprona, / arde e combure sì quella di mezzo, / ch'abitar suso non vi può persona. / Le due da lato stan tra 'l sole e 'l rezzo: / abitabili sono e temperate; / l'altre, mortal dal ghiaccio e dal caprezzo.
[5] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), Salmi, 106, vol. 5, pag. 460.5: 6. E gridorono al Signore essendo tribulati; e liberolli dalle loro necessità. 7. E menolli nella via dritta; acciò andassero nella città abitabile. || Cfr. Ps. 106, 7: «...ut venirent in civitatem habitabilem».
- Locuz. nom. Terra, quarta, spera, emisfero abitabile: la parte della Terra dov'è possibile la vita umana.
[6] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 5, cap. 2, pag. 115.7: E fuoro tali savi che pósaro ch'ella [[la terra]] era scoperta la quarta parte, sì che le tre parti remaneano sotto l'acqua; e emperciò la chiamaro quarta abitabile.
[7] Jacopo Alighieri, Inf., 1322 (fior.), cap. 34, pag. 163.5: Qui figurativamente si dimostra per non poter più scendere l'imaginato trasvolgersi sottosopra del centro per procedere a salire nell'opposita parte della determinata infernale, la quale in opposito emisferio alla quarta abitabile ymaginata s'intende...
[8] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 3, 79-93, pag. 50, col. 1.15: e s'ello aveva vòlto 'l vixo verso levante, seguese ch'ell'è nello emisperio opposito della terra abitabele, imperò quello che siando in lo emisperio abitabelle e vòlto a levante lo sol fiere dal destro lato e per consequens l'ombra si è dal sinistro.
[9] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 9, 82-96, pag. 217, col. 1.12: altro non vol dire l'A. se non che 'l ditto mar da Lion occupa la mitade della spera abitabele, la qual mitade si è 90 gradi.
[10] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 9, pag. 165.2: hae tre teste, però che l'abitabileterra de' mortali, li quali ell[i] divora, si divide in tre parti, cioè Asia, e [E]uropia, e Africa.
[11] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 28, par. 1, vol. 2, pag. 134.27: lu signur nostru stecti mortu quaranta huri oy quarantadui, ka lu signuri fu mortu di marzu, quandu esti lu equinociu vernali et li nocti et li iorni sunu equali supra la terra nostra habitabili, senza dubiu...
[12] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 13, pag. 101.7: Sapemo che la terra abitabile se divide in tre parte: Asia, Africa e Europa.
[u.r. 22.03.2017]