0.1 abominanti.
0.2 V. abominare.
0.3 Bosone da Gubbio, Capit., c. 1328 (eugub.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.7 1 Lo stesso che abominevole; ripugnante.
0.8 Pär Larson 24.02.1999.
1 Lo stesso che abominevole; ripugnante.
[1] Bosone da Gubbio, Capit., c. 1328 (eugub.), 113, pag. 381: Ma perch'io voglio alquanto dimostrare / una bella figura che vi mecte, / ricolgan li auditori il mio parlare. / Perché ci sien le virtù più dilecte, / e' viçï più ci sieno abominanti / dinançi al ben purgar d'ognun di secte, / mostra come li par veder davanti / (quale scolpito, qual udía, qual vedea / et qual sognando et qual parea per canti) / molte novelle di chi si sapea / ch'ebber l'orrate excellençe del mondo, / perché 'l contrar di quel viçio facea.
[u.r. 26.04.2005]