ACCALMARE v.

0.1 accalmato.

0.2 Etimo incerto: da calma 'calore' (DEI s.v. calma 1), oppure da calmo 'innesto' (non presente nel TLIO, DEI s.v. calmo 2)?

0.3 Anonimo Rom., Cronica, XIV: 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Far ardere (dalla sete).

0.8 Paolo Squillacioti 10.03.1998.

1 Far ardere (dalla sete). || Oppure 'gonfiare' (sugger. di G. Colussi)?

[1] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 27, pag. 248.7: Ad onne ora era dello vevere pił fiesco. Orribile cosa era potere patere de vederlo. Troppo veveva. Diceva che nella presone era stato accalmato. Anco era deventato gruosso sterminatamente.

[u.r. 27.11.2017]