ACCAMBIARE v.

0.1 acambiare, acambiarei, accambiaste, acambierebbe, accambierei, accambiereste.

0.2 Da cambiare.

0.3 Novellino, XIII u.v. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Novellino, XIII u.v. (fior.).

0.7 1 Fare a cambio, barattare.

0.8 Paolo Squillacioti 10.03.1998.

1 Fare a cambio, barattare.

[1] Novellino, XIII u.v. (fior.), nov. 39, pag. 217.7: lo quale frate mangiava una cipolla molto savorosamente e con fine apetito - il vescovo guardandolo disse a uno donzello: « Vammi a quello frate e dilli che volentieri gli acambiarei a stomaco». Lo donzello andò e disselile; e lo frate rispuose: « Va', di' a messere che ben credo che volentieri m'acambierebbe a stomaco, ma non a vescovado».

[2] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), Predica 49, pag. 256.10: e non acambierebbe il santo omo la ricchezza sua a quella del re. Credo che se dimandassi molti figliuoli di Dio:' Quale vuoli tu o essere come tu ti se, o acambiare la vita e 'l riposo tuo a quella del re?' credo, e sono certo, che direbbe che non vorrebbe essere re per acambiare la vita sua a quella del re, ché troppo ha più pace e più riposo e più contento.

[3] Boccaccio, Epist., 1361, pag. 1116.17: E però, acciò che solo non crediate nello esilio essere dalla Fortuna ingiuriato e abbiate in cui ficcare gli occhi quando la noia dello esilio vi pugne, estimo non senza frutto ricordarvene alquanti, molto maggiori stati ne' loro reami che voi nella vostra città, a' quali, le loro miserie guardate, non accambiereste alle vostre.

[u.r. 04.06.2007]