ACCAMPARE v.

0.1 acamparono, acamparsi, acampata, acampati, acampavansi, acampò, acampòe, acampossi, accampa, accampar, accamparci, accampare, accamparo, accamparono, accamparonsi, accamparsi, accampârsi, accampasse, accampassono, accampata, accampati, accampato, accampino, accampò, accamporonsi, accampossi, accanpati, acchampassino, acchanparono, acchanparonsi, achampa, achampare, achampata, achanpare, achanparo, achanparonsi, achanpati, achanpò, achanporo, achanpossi.

0.2 Da campo 1.

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 2.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321; Guido da Pisa, Fiore di Italia, XIV pm. (pis.); Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362.

0.7 1 [Milit.] Sistemarsi per una permanenza provvisoria in campo aperto, mettere l'accampamento (gen. pron.). 1.1 Pron. Porsi in campo (di fronte al nemico). 2 Alloggiare (l'esercito) in un accampamento. 3 Disporre in campo (l'esercito). 3.1 Fig.

0.8 Paolo Squillacioti 10.03.1998.

1 [Milit.] Sistemarsi per una permanenza provvisoria in campo aperto, mettere l'accampamento (gen. pron.).

[1] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 1, cap. 4, pag. 115.13: Ma gli abitatori e terrieri di quella cittade, insieme con Alchafi e con gli suoi Arabi, con armata mano, e con istrabocchevole corso pervennono alla campagna fuori della detta città; pensando constringnere la giente di Tunisi che non si accampassono intorno alla detta città; risultando il loro isciocco, e non proveduto consiglio.

[2] Libro fiesolano, 1290/1342 (fior.), pag. 52.15: Ove vegendo li Romani che la città non si potea avere, sì ssi partì Metello con sua gente e tornossi a Roma e Fiorino rimase e aca[m]possi in Villa Arnina...

[3] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 97.36: E di subito venne gli schoridori, come lo 'nperadore veniva alogiare a Pogibonzi, e ine voleva achanpare.

[4] Guido da Pisa, Fiore di Italia, XIV pm. (pis.), Rubr. 45, pag. 107.26: E, montati che furono insù uno monte, che à nome Fasga, del quale potevano vedere la estrema parte della gente d'Isdrael, ch'era accampata giù nel piano, benchè fusseno di lungi sessanta stadii, cioè sette miglia e mezzo, disse Balaam a Balac...

1.1 Pron. Porsi in campo (di fronte al nemico).

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. IX, cap. 79, vol. 2, pag. 155.24: E così caldi e disperati ne vennero al ponte a Guarestona sopra la Liscia presso di Lilla, e acamparsi incontro all'oste del re di Francia; e per loro araldi (ciò sono uomini di corte) feciono richiedere lo re di battaglia.

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XI, cap. 156, vol. 2, pag. 717.7: I Fiorentini rinforzata loro oste di quantità di MVc cavalieri, co· lloro amistà e popolo grandissimo, e' s'accamparono il grosso dell'oste in sul Brusceto, quasi a lo 'ncontro dell'oste de' Lucchesi...

[3] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 4, cap. 31, pag. 406.5: In Roma ebbe grande paura di quella ragunanza e della perdita ch'elli aveano avuta nella prossima battaglia; e così s'accamparo dinanzi a porta Collina, e ordinaro gente armata su per le mura, e fecesi Giustizio per tutta la città...

[4] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 78, terz. 23, vol. 4, pag. 36: I Fiorentin s'accampar per ragione / presso a' Lucchesi, e 'l fosso era mezzano, / e nondimen guardat'era il girone.

2 Alloggiare (l'esercito) in un accampamento.

[1] ? Dante, Commedia, a. 1321, Purg. c. 8.80, vol. 2, pag. 129: Non le farà sì bella sepultura / la vipera che Melanesi accampa, / com'avria fatto il gallo di Gallura». || È stato inteso anche come 'mettere in campo (una figura nello stemma araldico)': cfr. ED s.v. accampare.

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XII, cap. 133, vol. 3, pag. 261.18: Come l'oste de' Fiorentini fu acampata, l'oste de' Pisani, ov'era a tre campi, si recarono a uno...

[3] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 9, cap. 17, pag. 316.16: Il pericolo era che Alessandro non avesse saputo più saviamente d'alcuno di quelli ch'io v'ho nominati o eleggere luogo convenevole per accampare sua oste, o più provedutamente procacciare abbondanza di vittuaglia...

3 Disporre in campo (l'esercito).

[1] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 2, cap. 29, pag. 295.22: Ma il conte, il quale con dugiento cavalieri istava nel segreto agguato, e non s'iscopriva a quel punto, sicchè la loro uscita fu senza impedimento, Brundisbergo con tutto il popolo, e con gli suoi cavalieri venendo fuori, accampò l'esercito dell'oste, non isbigottito nè per nullo spaventamento.

[2] Chiose falso Boccaccio, Purg., 1375 (fior.), c. 30, pag. 489.23: In questa prima parte il nostro altore, continuando la sua materia alla paxata i· modo di comperazione, e discrive chome quell'oste di que' santi vedessi achampare e sì te lo mostra a ssimilitudine ch'egli si fermasseno e ch'eglino s'acchampassino a comperazione del carro del cielo, cioè di quelle sette stelle che si chiamono il Charro...

3.1 Fig.

[1] Matteo Frescobaldi, Rime, a. 1348 (fior.), Son. 26 [dubbio].5, pag. 113: Natura i·llui biltà sì fforte accampa, / che cchiunche ha ccor gentil ringrazia l'ora / che 'n terra apparve - e che giammai non mora!

[2] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 239.26, pag. 303: A l'ultimo bisogno, o misera alma, / accampa ogni tuo ingegno, ogni tua forza, / mentre fra noi di vita alberga l'aura.

[u.r. 22.03.2017]