ACCAPESTRO s.m.

0.1 x: acapestra.

0.2 Da capestro.

0.3 x Manfredino, a. 1328 (perug.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.5 L'unico es. non dà certezza all'entrata: acapestra, invece che neutro plur. con prostesi di a- (come intende Mancini, Poeti perugini, I, p. 297; e cfr. p. 194), potrebbe essere 3 ind. pres. di un accapestrare non altrimenti attestato.

0.7 1 Capestro, laccio.

0.8 Paolo Squillacioti 09.07.1998.

1 Capestro, laccio.

[1] x Manfredino, a. 1328 (perug.), Le tagliente saiette, 7, p. 174: Le tagliente saiette mi fan rendre, / le quale scoc[c]a tu' aspra balestra, / e sì la fili per ogne finestra / ch'io non posso ver' te mio arco tendre, / sì ch'ormai mi convène a mercè s[c]endre, / che non disserre corda né maestra, / ance racoglie tuoi' rete ed acapestra / tese sol per voler la[s]ciare e prendre...

[u.r. 04.05.2005]