ACCERCHIARE v.

0.1 accerchia, accerchiai, accerchiano, accerchiar, accerchiare, accerchiaro, accerchiarono, accerchiârsi, accerchiata, accerchiate, accerchiati, accerchiato, accerchiavano, accerchierà , accerchierai, accerchieranno, accerchiò, accerchiollo, accerchioromi, accierchiate, acerchia, acerchiaro, acerchiata, acerchiate, acerchiò, acierchiò.

0.2 Da cerchio.

0.3 Novellino, XIII u.v. (fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: Novellino, XIII u.v. (fior.).

0.7 1 Chiudere (uno spazio, o qsa in uno spazio) girando intorno. 1.1 [Milit.]. 1.2 Pron. Disporsi in cerchio. 1.3 Fig. 2 Girare intorno. 2.1 [Astr.] Compiere una rivoluzione. 3 Rafforzare con un cerchio. 4 Cerchiare con liste.

0.8 Paolo Squillacioti 28.07.1998.

1 Chiudere (uno spazio, o qsa in uno spazio) girando intorno.

[1] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), Libro 6, pag. 297.28: Le selve accerchiano quelli luoghi e 'l corrente fiume chiamato Cocíto intornea con iscuro seno...

[2] Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.), pt. 5, cap. 9.30, pag. 132: Onde ti vennon li begli occhi tuoi? / Chi mise in quelgli ochi lo sguardo amoroso? / Chi lgli acierchiò delle cilglia cileste?

[3] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 26, pag. 455.18: elli si partirono da l'isola di Gades, e tennero per lo mare Occeano, che accerchia la terra...

[4] Boccaccio, Rime, a. 1375, pt. II, 3.13, pag. 156: Né pria, dal canto desto, alza' la fronte, / che tutte l'accerchiar subitamente / e presa a lui la dier, che vicin era.

- [Derivante da errore di traduzione].

[5] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), Libro 6, pag. 303.17: La vendicatrice Tesifone, accerchiata di pene, tenendo colla sinistra mano crudeli serpenti, chiama la moltitudine delle serocchie alle fragella. || Cattiva trad. di Verg., Aen., VI, 570-71: «ultrix accinta flagello / Tisiphone...».

1.1 [Milit.].

[1] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), 7, pag. 316.30: Turno è ivi presente e con tutti accerchia il palagio di Latino...

[2] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 20, pag. 372.16: Udrano li Cananei, e tutti li abitatori della terra, ed igualmente ragunati accerchieranno noi, e disfaranno il nome nostro di terra.

[3] Gesta Florentin. (ed. Hartwig), XIV pm. (fior.), pag. 279.9: Di steccati e di torri acerchiaro, gitandovi dentro pietre con molti trabucchi.

1.2 Pron. Disporsi in cerchio.

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 10, cap. 36, pag 422.37: Quivi si ristettero rinculando, però ch'elli percossero e furo impacciati da' loro fardelli e dall'arnese che giaceva ammonticellato nel campo; e là si drappellarono e accerchiârsi d'intorno alla roba, acciò che li Romani non la togliessero loro.

1.3 Fig.

[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 82, pag. 220.33: E però si de' l'uomo intorneare, e accerchiare di filosofia.

[2] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 22.2, pag. 16: Po' che pazzia di sì nuova maniera / t'acerchia il capo, con spronante verso / di tal catene farotti traverso / che, buffonando, non andra' a riviera.

2 Girare intorno.

[1] Novellino, XIII u.v. (fior.), 99, pag. 349.11: Le porte erano tutte serrate, ma tanto acerchiò, che s'abatté a quella porta dov'erano coloro.

[2] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 37, pag. 42.21: Alcuni tollono la femina mestruata scinta co' capegli scapigliata pendenti, e scalza, e fannola accerchiare intorno all'orto.

[3] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Ecli 24, vol. 6, pag. 258.5: Io sola accerchiai il circuito del cielo, e passai il profondo dello abisso, e andai nelle tempestose onde del mare.

2.1 [Astr.] Compiere una rivoluzione.

[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 10. proemio, pag 240.38: Per suo propio movimento [[il Sole]] una volta l'anno acerchia la spera del mondo, e per impeto del firmamento ciascuno die è tratto da oriente in occidente...

3 Rafforzare con un cerchio.

[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 4, cap. 18, pag 151.27: Ovvero il ceppo dell'arbor fiorente, o vuogli tronco accerchierai con cerchio di piombo, ovvero di cuoio di serpe.

4 Cerchiare con liste.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. VIII, cap. 109, vol. 1, pag. 574.16: Al tempo del detto papa Onorio de' Savelli, portando i frati del Carmino uno abito, il quale secondo religiosi pareva molto disonesto, ciò era la cappa di sopra acerchiata con larghe doghe bianche e bigie, dicendo che quello era l'abito di santo Elia profeta, il quale stava nel Monte Carmelio in Soria, il detto papa Onorio il fece per più onestà mutare, e fare la cappa tutta bigia.

[u.r. 22.03.2017]