ACCHITARE v.

0.1 achita, achitano, achitare, achitiamo, achitiņe, achitiņgli, achittarmi, acquitare, aquitai.

0.2 Fr. ant. aquiter 'pagare, saldare (un conto)'.

0.3 Detto d'Amore, XIII u.q. (fior.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Detto d'Amore, XIII u.q. (fior.); Conti morali (ed. Zambrini), XIII ex. (sen.); Tavolette cerate, XIV in. (sen.).

0.7 1 [Econ./comm.] Liberare (da un debito o da un possibile impegno finanziario; da un obbligo o da un dovere), dichiarare estinto (un debito, un impegno, un obbligo), dar quietanza. 1.1 Pagare, saldare. 2 [Detto di una promessa:] mantenere.

0.8 Paolo Squillacioti 16.11.1998.

1 [Econ./comm.] Liberare (da un debito o da un possibile impegno finanziario; da un obbligo o da un dovere), dichiarare estinto (un debito, un impegno, un obbligo), dar quietanza.

[1] Conti morali (ed. Zambrini), XIII ex. (sen.), 9, pag. 55.20: Quando elli fue disnebriato per dormire, si fue molto dolente e corruccioso: et instando in quello duol, sģ pensoe e disse: e' mi conviene stamane cantare messa a forza, et achittarmi del mio servigio.

[2] Libro giallo, 1321-23 (fior.), pag. 35.3: Dģ 6 di febraio 317 il sopradetto Monsingniore lo Dalfino fecie achitamento gienerale a Chastello ed a Vanni d'ogni cosa ch'avesse avuto a ffare cho[n] loro insino al detto die, e achitiņgli e asolvettegli d'ogni usura e d'ogni altro guadangnio ch'eglino potessero avere fatto cho llui non giustamente; e anchora gl'achitiņe d'ongni carta o polizza o altra iscritta e d'ogni paga che cci fosse fatta per lui, di che ne fosse fatta richonoscienza overo che no[n] ne fosse fatta richonoscienza, presente guarentigie overo non presente guarentigie, e gieneralemente d'ogni chosa ch'egli potesse loro addomandare in che maniera fosse, e di ciņe istąe carta per mano del detto Pere Domengie notaio.

[3] Libro vermiglio, 1333-37 (fior.), pag. 132.15: Sģ che i detti fior. dugiento cinquata d'oro no si vogliono nč redere nč paghare a rede d'Iachopo nč a suoi lasci nč a niuna persona di modo isino che il detto Mugniaio o chopangni no chacielano od achitano la detta charta.

[4] Tavolette cerate, XIV in. (sen.), 11, pag. 43.9: E de quisti d(enari) ą 'vuti CXI l(ibre) e VIIII s(oldi) e III d(enari), li qual[i] aquitai di dare a Pietro per lui.

1.1 Pagare, saldare.

[1] Detto d'Amore, XIII u.q. (fior.), 396, pag. 507: Chi 'l cheta com'e' dee, / S'achita ciņ ch'e' dee.

2 [Detto di una promessa:] mantenere.

[1] Trattato di virtł morali, XIII/XIV (tosc.), cap. 11, pag. 43.3: Quelli che non dona ciņ ch'elli promette, elli passa malvagģa delli malvagii donatori, e perciņ, se voi promettete a lo cattivo omo, dateli, non per dono, ma per vostra promessa acquitare.

[u.r. 04.06.2007]