ACCHIÙDERE v.

0.1 acchiude, acchiuse, adclusero; f: acchiuso.

0.2 Da chiudere.

0.3 St. de Troia e de Roma Laur., 1252/58 (rom.): 1.

0.4 In testi tosc.: F Bacciarone di messer Bacone da Pisa, XIII sm. (pis.); Laudario S.M. d. Scala, XIII ex./XIV po.q. (tosc.); Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).

In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Laur., 1252/58 (rom.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Lo stesso che chiudere. 2 Bloccare, afferrare strettamente. 3 Racchiudere, contenere.

0.8 Paolo Squillacioti 20.11.1998.

1 Lo stesso che chiudere.

[1] St. de Troia e de Roma Laur., 1252/58 (rom.), pag. 47.15: Et li troiani fugero e adclusero le porte e la nocte li partio, et fecero triegua.

[2] Laudario S.M. d. Scala, XIII ex./XIV po.q. (tosc.), 7 (Ars).57, pag. 59: Acchiuse li occhi e fue transito, / el mondo ascurito fu in tenebransa.

2 Bloccare, afferrare strettamente.

[1] F Bacciarone di messer Bacone da Pisa, XIII sm. (pis.): Alcuna fiata fu' in sua distretta, / non sì disposto che m'avesse acchiuso / ch'eo non potesse giù gire e suso: / né suo serv'era né signor ben meo. || CLPIO L 101 BaBa.48.

3 Racchiudere, contenere.

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 13, proemio, pag. 237.33: Noi eravamo ec. E però che in questo capitolo si tratta della pena di coloro, che uccidono loro medesimi, ch'acchiude una cotale quistione: se l'uomo puote odiare se medesimo...

[u.r. 20.12.2017]