ACCINTO agg.

0.1 accinta, accinti, accinto, acinta.

0.2 V. accingere.

0.3 Inghilfredi, XIII sm. (lucch.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Inghilfredi, XIII sm. (lucch.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).

In testi sic.: Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.).

0.6 N L'es. dal Libro della cura delle febbri, citato dalla Crusca (4) e passato al GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 73-76; l'es. non si trova in Manuzzi, Cura febbri: cfr. pag. 25.

0.7 1 Avvolto, circondato. 1.1 Fig. 2 Armato. 3 3 Con la veste sollevata e stretta alla cintura, succinto. 4 In procinto di fare qsa; pronto, disposto.

0.8 Paolo Squillacioti 16.11.1998.

1 Avvolto, circondato.

[1] Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.), Di li inchovaturi..., cap. 49, pag. 605.12: E, si lu caseolu è pocu dannatu, discoprilu cun alcunu ferru cunvinivili la sola di ll'unghi intornu a la firita e d'intornu a lu mali; e tagla tantu di la unghia sicundu quanta la lesiuni va, e discoprila; poi a la inchovatura, undi è acinta, sutigla la sola di la unghia tutta intornu e specialimenti appressa la lesiuni; e tagla tantu di la unghia ki sia spaciu, intra la lesiuni e la unghia, cunvinivili, sì ki la unghia non prema nin apogi a la lesiuni; e, factu kistu, la firita empli di stupa bagnata in lu blancu di lu ovu...

[2] Bibbia (03), XIV-XV (tosc.), 2 Re 6, vol. 3, pag. 196.17: 14. E David sonava organi legati alle spalle e saltava con tutte le forze dinanzi da Dio, ed era accinto dello efod del lino.

1.1 Fig.

[1] Inghilfredi, XIII sm. (lucch.), 4.47, pag. 108: Poi che tant'agio contrario veduto / cangiato m'è 'l disio / e sto com'om ch'è di duol quasi vinto / e ciò che di gioi mi donava aiuto / m'ave miso in oblio, / in fera vampa di foco m'ha stinto / e son di pene d'intorno sì accinto, / c'ogne sustanza di ben m'abandona / a for del tempo, c'un pensier mi dona, / c'a me medesmo dispiaciomi pinto.

[2] Bibbia (03), XIV-XV (tosc.), 1 Re 2, vol. 3, pag. 17.2: 4. L'arco de' forti è vinto, e gl'infermi sono di fortezza accinti.

2 Armato.

[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 2, pag. 61.30: Qui en questo luogo Junone principa, e guida crudelissima, tiene le porte verso la parte d'Oriente, e accinta del ferro furioso chiama le navi, e le schiere de' Greci suoi devoti.

[2] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Gen. 49, vol. 1, pag. 254.16: 19. Gad, accinto, combatterà innanzi a lui; ed egli sarà cinto di dietro.

3 Con la veste sollevata e stretta alla cintura, succinto.

[1] F Cavalca, Medicina del cuore, a. 1342 (pis.): Oh benigno Signore, che vuole avere per compagni gli suoi servi! Anzi, ch'è più, dice, che gli farà sedere, ed egli accinto servirà loro. || Bottari, Medicina del cuore, pag. 303.

4 In procinto di fare qsa; pronto, disposto.

[1] f Libro della cura delle febbri, XIV pi.di. (fior.): Parea sempre accinto a questa operazione chirurgica. || Crusca (4) s.v. accinto.

[2] Bibbia (04), XIV-XV (tosc.), 1 Par. 7, vol. 4, pag. 45.10: 3. I figliuoli di Ozi: Izraia, del quale nascè Michele e Obadia e Ioel e Iesia, cinque tutti prìncipi. 4. E con loro, per famiglie e popoli suoi, accinti a battaglia, uomini fortissimi, XXXVI migliaia; ed ebbeno molte mogli e molti figliuoli.

[u.r. 26.05.2005]