ACCIUGA s.f.

0.1 acciuga, acciughe.

0.2 Lat. *apiua (LEI s.v. *apiua).

0.3 Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.).

N Att. solo fior.

0.5 Locuz. e fras. valere meno di un'acciuga 1.1.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Zool.] Piccolo pesce marino (Engraulis encrasicholus). 1.1 Fras. Valere meno di un'acciuga: avere un valore molto piccolo.

0.8 Paolo Squillacioti 06.11.1998.

1 [Zool.] Piccolo pesce marino (Engraulis encrasicholus).

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 181.33: Sardelle, acciughe si vendono in Napoli a barili tale com'ell'ene.

1.1 Fras. Valere meno di un'acciuga: avere un valore molto piccolo.

[1] Filippo di ser Albizzo, Rime, a. 1365 (fior.), 69a.5, pag. 70: La legge tien valer men ch'una acciuga / e quello stipolar chiama vanezza, / dove a la chiesta altra risposta inuga: / cheggio la figlia, ed offeri la nezza.

[u.r. 22.03.2017]