ACCIVITO agg.

0.1 accivita, accivito.

0.2 V. accivire.

0.3 Bind. d. Scelto (ed. Gorra), a. 1322 (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bind. d. Scelto (ed. Gorra), a. 1322 (sen.); Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.).

0.7 1 Portato a termine, compiuto. 2 Provveduto, fornito, soddisfatto.

0.8 Paolo Squillacioti 16.11.1998.

1 Portato a termine, compiuto.

[1] Bind. d. Scelto (ed. Gorra), a. 1322 (sen.), cap. 361, pag. 426.3: Elli li dice e li risponde tutto ciò che la reina li mandava dire e poi li dice lo termine ch'ella gli avea donato. «Sì vi dico, dic'elli, che se lo re non se ne fa schifo, l'uopara è accivita e adempita».

2 Provveduto, fornito, soddisfatto.

[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 16, pag. 38.4: Il giovene li disse che andava cercando d'una bella sposa, però che in tutta Siena non ne trovava alcuna che li piacesse. Il notaio disse: - Se cotesto è, Dio ci t'ha mandato, e serai ben accivito; però che io ho per le mani una giovene de' Lanfranchi, la più bella che si vedesse mai, e dammi cuore di fare che ella sia tua.

[u.r. 04.06.2007]