0.1 f: accomandatore, acomandatore, acomandatori.
0.2 Da accomandare.
0.3 F Stat. Corte dei Mercanti, 1376 (lucch.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.7 1 [Econ./comm.] Chi riceve (da un accomandatario) l'incarico di acquistare beni o investire denaro.
0.8 Paolo Squillacioti 12.07.1999.
1 [Econ./comm.] Chi riceve (da un accomandatario) l'incarico di acquistare beni o investire denaro.
[1] F Stat. corte dei mercanti, 1376 (lucch.), L. 2, cap. 8: Delle accomandigie et depositi. Statuimo et ordiniamo che ogni persona che accomandasse o diponesse denari o altre cose ad alcuno de' tenuti della corte per carta, scriptura testimoni o altro modo, posto che quello accomandatore non fusse de' tenuti della corte, maschio o femina che sia, per la corte in de' modi soprascripti li sia tenuto et facto ragione della dicta acomandigia o diposito pienamente et largamente come se 'l dicto acomandatore o acomandatori fusse o fusseno de' tenuti della dicta corte. || Mancini et al., Stat. corte merc., pag. 93.
[u.r. 27.05.2005]