ACCOMPAGNATO (1) agg.

1 Che si trova insieme con qno; che si trova in compagnia.

[1] Pseudo-Uguccione, Istoria, XIII pm. (lomb.), 1280, pag. 69: Alò com el serà crëato, / Serà con lui aconpagnato / Un dïavol fier e forte / Qe 'l de' condur a rëa morte.

[2] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De anima cum corpore, 422, pag. 71: Tost ha venir quel tempo ke tu firé pagao, / Ke tu comeg insema firé acompaniadho / A sostenir commego torment dexmesurao / Il di ke zascun homo devrá ess resustao.»

[3] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 2, cap. 4, pag. 82.33: E dea venire per rascione acompagnato con una sua gente poca e scelta, forte e potente, e sia gente ferma; e per rascione lo ree dea èssare acompagnato de la meliore gente.

[4] Laudario S.M. d. Scala, XIII ex./XIV po.q. (tosc.), 7 (Ars).80, pag. 60: La Madalena adolorata / colle mie suore acompangnata, / con grande pianto da ·llor fui portata / et riposata con gran tristansa.

[5] Stat. pist., 1313, cap. 10, pag. 185.25: statuto e ordinato è ke sia licito alli operari di Santo Jacopo et al loro notaio di venire di nocte da casa loro, overo dalle case dov'elli habitano, infine alla ecclesia del beato mess(er) Santo Jacopo, aconpagnati e no aco[n]pagnati, come piacerà a lloro, no ostante alcuno capitolo di statuto.

[6] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 4, cap. 3, vol. 1, pag. 164.26: Ca issu per beneficiu di sua continencia era strariku sanza munita et era asay acumpagnatu sanza usu di familya...

[7] Stat. perug., 1342, IV.49.7, vol. 2, pag. 394.23: Salvo e reservato ke 'l cavaliere overo compangno de la podestà overo del capetanio overo de loro overo d'altro de loro giudece acompagnato con alcuno de loro notarie possano cercare e entrare en quignunque parte e en quignunqùe luoco, cusì en le camore co' en gli altre luoco dua se decisse overo suspition s'avesse ke se fecesse overo se tenesse giuoco de dade...

[8] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), 1728, pag. 84: Alora avea uno cavalieri / Pillato per suo soldanieri, / lo quale Josep nome [[...]] si era alcuna fiada stato / con Ihesù acompagnato.

- (Andare, essere, venire, ecc.) solo o accompagnato.

[9] Conti morali (ed. Zambrini), XIII ex. (sen.), 1, pag. 6.4: Per questo Contio potiamo prendare assempro, che, unque noi siamo, sì ci conviene essare molto intenti contro lo Nemico, che non fina di combattare: e se siamo soli, [o] siamo acompagnati, la sua battallia non viene meno.

[10] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. II, cap. 3, pag. 662.5: Giammai neuno doverebbe dormire tanto presso che 'l calore delle carni si sentisse l'uno dall'altro, e sempre tenere alcuno vestimento, solo o accompagnato che sia...

[11] Boccaccio, Filostrato, 1335-36 (?), pt. 7, ott. 2.2, pag. 186: E ciascun ch'era da costor veduto / venir ver loro, o solo o accompagnato, / che Criseida fosse era creduto, / fin ch'el non s'era a lor tanto appressato / ch'apertamente fosse conosciuto.

[12] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 9, vol. 2, pag. 210.17: e tale, e sì ben disposto si trova di notte, come di dì, e solo, come accompagnato...

[13] Stat. lucch., XIV m., pag. 211.10: Item comandiamo Et se alcuna per occupatione o altra cagione arà lasciare l'officio, sì lo possa ridire o sola o acconpagnata.

1.1 Che ha una scorta, un séguito.

[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), Vita beati Alexii, 199, pag. 298: Andand a casa soa quel confessor beao, / Eufimïan so patre el av illó incontrao, / Ke dal palasio a casa tornava acompagnao: / De grand compágnia 'd servi el era circondao.

[2] Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.), cap. 11, pag. 26.11: E ha ne la detta via molti nimici, i quali die e notte assaliscono altrui, e non dormono niente, e se truovano alcuno in questa via che ben guernito e armato non sia e acompagnato, sí il fanno sozzamente a dietro tornare.

[3] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 2, cap. 14, pag. 55.2: Et mandaulu Totila accompagnatu cum trj gentilj hominj, li qualj solianu acconpagnarj semprj allu re Totila...

[4] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 31, pag. 265.5: E commo fo achygato, Enea con multa gente acompagnato lo volce assaglire et occidere con armata mano, chà lo potea ben fare perzò che ancora Enea era in Troya plu potente de lluy.

[5] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 2, cap. 16, pag. 130.18: E intrando lo dito Rigo così ornao e acompagnao cum gram pompa in lo monester, Beneto seçea da lunga.

- Fras. Bene, meglio accompagnato: che ha una scorta adeguata, un séguito consono.

[6] Itinerario luoghi santi, XIII u.q. (fior.>lucch.), pag. 163.18: Questo camino si è molto dottevile e pericoloso a passare, se l'uomo non vi vae bene acco(n)pangnato per una maniera di gente che ànno nome beddovini.

[7] Legg. S. Caterina ver., XIV in., 380, pag. 269: E ben voravi, Madona, savere perque è / ke vu si' vegnua così scarida a me, / ke le donne nostre de le mee contrae, / cum' ele è majore van mejo acompagnae, / e vu privadamente e sença conpagnia / esere vegnuda sola me pare meraveja, / or voravi volentera lo nome vostro enparare, / se eo ve donmandasso ke ve possa trovare.»

[8] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 54, pag. 204.34: Allora lo re molto priega Tristano, che tosto sia la sua ritornata, e ched egli vada bene accompagnato...

[9] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 20, pag. 188.15: Appriesso andao a la vattaglya Deyphebo, l'altro frate de Hector con altri III M huomini a ccavallo, et appriesso Enea con tutti li altri ri e ll'altra gente loro bene acompagnati e montati a ccavallo, ordenatamente colle schere loro pristi a la vattaglya.

1.1.1 Protetto, sorvegliato.

[1] Rainaldo e Lesengr. (Oxford), XIII ex. (ven.), 620, pag. 835: E se Lesengrino çonçe la cavra / et ella no è aconpagnada, / incontenente l'apiarà / e sì se la mandegarà...

1.2 Fig.

[1] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 4, cap. 36, pag. 162.3: Li mitituri serrannu li angeli, la malvasa herba serrà li peccaturi; de kisti peccaturi se fannu faschelli, zo è l'unu peccaturi, simili in peccatu cull'autru, serrà accumpagnatu jn simili pena...

[2] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 1, par. 5, pag. 679.22: Ma però che il piangere accompagnato non rilieva il caduto, né gli si può per indugio tor tempo, né le memorie delle felicità passate gli essaltati sostengono...

[3] Ricciardo d. Albizzi (ed. Carducci), XIV m. (fior.), Che fate, donne, 29, pag. 143: o falsa Morte, co' tuoi colpi felli / dinudata la mente / d'ogni diletto, e me lasci dolente / accompagnata di duri sospiri, / e di cotai martíri / ristori sí gran danno com' io porto...

[4] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VIII (ii), par. 6, pag. 470.16: Il navicar l'autore con Virgilio nella palude di Stige puote a questo senso adattarsi: essere di necessità a ciascuno, il quale non vuole nel peccato dell'ira divenire, quanto più leggiermente può, passare superficialmente le tristizie di questa vita, le quali sono infinite, sempre acompagnato dalla ragione...

[5] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 4, cap. 35, pag. 259.24: In ço dunqua ch'elo dise: «In la casa de me' paire sum monte maxium», mostrà che in una sustancial gloria de vei' Dee diversi santi, segundo diversitae de vertue e de meriti, receivem gloria pu e mem, distintamenti acompagnà in una certa mesura de gloria, segundo ch'eli sum simili in gracia e in merito.

2 Che fruisce dell'alleanza (di qno).

[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), Prologo, pag. 6.18: Intra queste cose, Teodorigo, sotto lo 'mperio di Zenone accompagnato, e di beni molti appo lui abondante, con ciò fosse che la sua gente, ch'era nella Romanía bassa, udisse non esser ben disposta e ordinata, elesse più tosto, al modo usato, con l'esercito suo in esercizio e fatica menar la sua vita, che con ozio usare i beni del reame romano.

3 Che sta insieme; abbinato, unito (fisicamente o per qualità ecc.).

[1] Boccaccio, Caccia di Diana, c. 1334, cant. 11.4, pag. 31: Di frondi coronata, in mezzo cinta, / col corno al collo e col turcasso allato, / di bellezza piacevole dipinta, / e con un arco insieme accompagnato / con due saette, sen giva Marella, / con gli occhi ognor faccendo nuovo agguato...

- [Con valore avverbiale:] insieme.

[3] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 56, pag. 177: apresso tutta fiata / avete acompagnata / l'adorna costumanza, / che 'n voi fa per usanza / sì ricco portamento...

3.1 Fig. Che è in unione spirituale.

[1] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), lett. 10, pag. 40.2: e accendaretevi sì nell'amore ardente di Jesù Cristo, che voi non potrete gridare se non Cristo Crucifisso e gridare pazzia e pene, volendo essare accompagnate con lui, e puoi con lui sarete incoronate co' santi e con le sante...

[2] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), lett. 50, pag. 154.22: Dolcissime e dilette suoro mie, tanto arde l'anima per Cristo di voi che io v'ò detto troppe parole, ma èmmi paruto essare con voi insieme a parlare del dilettoso Cristo, del quale l'anima che ne parla mai da lui non si partirà, e sempre sarà con lei accompagnata.

4 Compiuto da compagni (?).

[1] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 8, vol. 2, pag. 153.6: Intanto Teseo, usato in parte dell'accompagnata fatica, andava nelle cittadi Eritee di Pallas. || Cfr. Ov., Met., VIII, 547-48: «Interea Theseus sociati parte laboris / functus Erechtheas Tritonidos ibat ad arces».

5 In stato matrimoniale (?).

[1] Stat. fior., 1374, pag. 66.28: Come nel detto Spedale non debbe essere ricevuta alcuna persona congiunta, overo acompagnata o che sia acompagnata, o che sia d'alcuno ordine o d'alcuna relligione. Ancora statuiamo et ordiniamo, che niuna persona, maschio o femina, accompagnata, o che sia d'alcuno ordine o relligione, possa per innanzi per alcuno modo stare vestita, o portare l'abito del detto Spedale, o esservi ricevuta o admessa, overo fare dimoranza in esso Spedale, per essere deputata ad alcuno servigio o exercizio d'esso Spedale.

6 Signif. non accertato.

[1] Poes. an. pis., XIV in. (?) (3), 14, pag. 89: e·sse per me si può fare exercitio / comandame acho[n]pagnato sciovero. || Il ms. legge achopagnato si uole (Elsheikh interpreta acho[n]pagnato 'unito alla compagnia' e sciovero 'in sciopero, disoccupato').

[u.r. 13.09.2007]