ACCOMPIMENTO s.m.

0.1 acconpimento, acompimento, acomplimant, aconplimento.

0.2 Da accompire. || Probabilmente sul fr. ant. acompliment: cfr. 0.5.

0.3 Poes. an. sett., XIII (2): 3.

0.4 In testi tosc.: Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.).

In testi sett.: Poes. an. sett., XIII (2); Poes. an. bergam., XIII ex.

0.5 Nel signif. 1 la voce è un francesismo; si noti inoltre la rima francese in 2 [1].

0.7 1 Il condurre qsa a termine, a completamento. 1.1 Perfezione. 2 L'esaudire (una preghiera). 3 Signif. non accertato.

0.8 Paolo Squillacioti 27.09.1999.

1 Il condurre qsa a termine, a completamento.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 1, cap. 13, par. 7, pag. 74.36: Però che molte cose conprende uomo apresso il detto d'altrui, e ppuò fare e aiutare all'acconpimento di molte cose, al cominciamento e invenzione delle quali elli non potrebbe per se medesimo venire.

1.1 Perfezione.

[1] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), canz. 7.62, pag. 33: Perzò laudare / mi converia, ma non sono sì sennato / che 'l vostro pregio a me si convenisse; / ma, come 'l sag[g]io disse, / chi non pò tut[t]o, alquanto gli è serbato: / però pregio, valore e caunoscenza / in voi formata e tut[t]o acompimento / è più ben per un cento, / ch'io divisar non so per la mia scienza.

2 L'esaudire (una preghiera).

[1] Poes. an. bergam., XIII ex., 94, pag. 70: Lo vost fïol coy dolci cant', / con so acort acomplimant, / com grand odor illuminant, / sì-g v'à metut i·lla par driga, / in quella gloria benediga, / la qual zama' no è toliga: / ki plù ga sta, plù sì ga spiga!

3 Signif. non accertato.

[1] Poes. an. sett., XIII (2), 60, pag. 48: E con lor - ben e aconplimento / Matheo, Lucha, li avangelisti, / Li apostoli enseme con quisti, / Li sainti aucturi que fenno li aquisti / De l'aneme sante en paradiso, / Nui conduga là con çogo e riso.

[u.r. 16.06.2005]