ACCOPPIATO agg.

0.1 accoppiate, accoppiati, accoppiato, achoppiati.

0.2 V. accoppiare.

0.3 Dello da Signa, XIII/XIV (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Dello da Signa, XIII/XIV (fior.); Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.).

0.7 1 Disposto in coppia. 2 Unito insieme. 2.1 Affiancato. 3 [Detto di una lettera dell'alfabeto:] raddoppiato.

0.8 Paolo Squillacioti 12.02.1999.

1 Disposto in coppia.

[1] Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.), cap. 6, pag. 389.17: Questo fu anche significato in ciò, che li animali, li quali furono messi nell'arca di Noè accoppiati, maschio, e femmina, erano immondi secondo la Legge; onde lo numero singolare è mondo, e netto.

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. VIII, cap. 132, vol. 1, pag. 606.8: E per allegrezza e buono stato ogni anno per calen di maggio si faceano le brigate e compagnie di genti giovani vestiti di nuovo, e faccendo corti coperte di zendadi e di drappi, e chiuse di legname in più parti della città; e simile di donne e di pulcelle, andando per la terra ballando con ordine, e signore accoppiati, cogli stormenti e colle ghirlande di fiori in capo, stando in giuochi e in allegrezze, e in desinari e cene.

[3] Stat. pis., XIV pm., pag. 22.22: Item che li priori nostri siano tenuti la vigilia delle dette IIIJ feste della vergine Maria raccomandare a quelli della Compagnia che vadano a Duomo a la processione e che piglino lo candelo e offeri com'è usato e vadano accoppiati onestamente.

[4] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 13, pag. 23.10: Ed in questo voto ordi VI ritorte incatenate di ginepraio, o di bosso, o d'ulivo, strette insieme a modo di graticcio, messe per lo mezzo accoppiate pertichette: e poi in que' voti lungo le pertichette riempi di canne, o d'altre verghette.

[5] Gl Stat. fior., Riforme 1352-61, (1352), pag. 256.21: Anchora, che' presenti consoli, e quelli che saranno per li tempi, possano et a lloro sia licito tutti i setaiuoli matricholati, i quali fanno tessere drappi del membro lucchese, mettere per nome e per sopranome iscritti in cedole achoppiati, cioè due per cedola in una borsa, della quale borsa si traggha una delle dette scritte...

2 Unito insieme.

[1] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 7, pag. 34.32: Trovaro ancora paese pieno di manna dolce come mele, e la gente di quel paese erano accoppiati, ciò è i loro corpi a due a due in su tre cosce, e sempre piangevano e domandati per interpito perché piagnevano, rispuosero che piangeano per tema che l'uno non morisse, però che quello che rimanea vivo convenia che portasse il morto, onde la sua vita era poi cortissima.

2.1 Affiancato.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XI, cap. 151, vol. 2, pag. 709.10: Nel detto anno, per calen d'aprile, essendo le donne di Firenze molto trascorse in soperchi ornamenti di corone e ghirlande d'oro e d'argento, e di perle e pietre preziose, [[...]] e di bottoni d'argento dorato ispessi a quattro e sei fila accoppiati insieme, e fibbiagli di perle e di pietre preziose al petto con diversi segni e lettere...

3 [Detto di una lettera dell'alfabeto:] raddoppiato.

[1] Dello da Signa, XIII/XIV (fior.), 8, pag. 43: a vo' si raccomanda umilemente / vostro servente - simil nominato: / in quarto e 'n quinto undecimo non mente, / anch'aggi' a mente - undecimo accoppiato; / a ccompier voglio ancor quarta vocale. Berisso, Crittografie, p. 160: «Il mittente è appunto 'Dello': "quarto" equivale a D, "quinto" a E, "undecimo" a L ma "accoppiato", cioè raddoppiato, e la "quarta vocale" è nuovamente la O».

[u.r. 08.03.2016]