0.1 accorciato; f: accorciata.
0.2 V. accorciare.
0.3 Boccaccio, Rime, a. 1375: 1.
0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Rime, a. 1375.
0.6 N L'es. dal Libro della cura delle febbri, citato dalla Crusca (4) e passato al GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 73-76; l'es. non si trova in Manuzzi, Cura febbri: cfr. pag. 25.
0.8 Paolo Squillacioti 17.02.1999.
1 Reso o diventato più corto (nello spazio).
[1] Boccaccio, Rime, a. 1375, pt. II, 49.4, pag. 240: Con accorciato crin, succinta in gonna, / innamorata Donna / seguì del suo fedel l'orme leggiadre / fra bellicose squadre.
2 Reso o diventato più breve (nel tempo).
[1] f Libro della cura delle febbri: Conoscono la loro febbre accorciata. || Crusca (4) s.v. accorciato.
[u.r. 21.06.2005]