ACCORTARE v.

0.1 accorte, accortare.

0.2 Da corto.

0.3 Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Lo stesso che accorciare. 2 [Detto della sella:] stringere (?).

0.8 Paolo Squillacioti 17.02.1999.

1 Lo stesso che accorciare.

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), L. Luc. 6, cap. 18, pag. 189.15: Ericon quando s'udì ricordare e lusingare con parole, cominciò a stridare, e rallegrossi molto, e rispose e disse: «giovanello amico a me, è molto leggiera cosa di sapere dire a uno solo uomo et a più ciò che deve venire, e posso bene accortare la vita d'uno uomo, e fare lui lungamente vivare.

2 [Detto della sella:] stringere (?). || Si tratterebbe di un imperativo (in -e per esigenze di rima).

[1] ? Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 7, docum. 8.70, vol. 3, pag. 96: Fornisci bene e forte / freni e le selle accorte, / e per quegli buon' ragaçi, / né menar dietro paçi.

[u.r. 28.06.2005]