0.1 accostevole, acostevoli.
0.2 Da accostare.
0.3 Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.): 2.
0.4 In testi tosc.: Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.).
N Att. solo fior.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Disposto a instaurare un rapporto con qno, affabile. 2 Collocabile accanto per un confronto, paragonabile.
0.8 Paolo Squillacioti 02.11.1999.
1 Disposto a instaurare un rapporto con qno, affabile.
[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VI (i), par. 46, pag. 355.15: [[Ciacco]] dice che tre vizi sono cagione della discordia: cioè superbia, la quale era grande in messer Vieri e ne' consorti suoi, per le riccheze e per lo stato il quale avevano; e per questo essendo male acostevoli a' cittadini, e dispiacendone molto, in parte si generò la discordia.
2 Collocabile accanto per un confronto, paragonabile.
[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 2, cap. 1, pag. 126.6: Cittadino magnifico fu Mario, ma per coscienza di sua novitade non fu saviamente accostevole alli antichi.
[u.r. 29.06.2005]