ACCOSTUMATAMENTE avv.

0.1 acostumatamente.

0.2 Da accostumato.

0.3 Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).

0.7 1 Secondo il costume, l'uso, l'abitudine. 2 In modo opportuno, consono ai buoni costumi.

0.8 Paolo Squillacioti 12.03.1999.

1 Secondo il costume, l'uso, l'abitudine.

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), L. Luc. 1, cap. 7, pag. 80.11: Cesare promise loro gran soldo, e fece loro ricche promese. E tali credettero che promettesse l'anello ch'elli avea in dito, o dignità che fusse da portare anello. Questo credettero quelli ch'erano sì lontani che nol potevano intendare, et elli levava acostumatamente la mano, quando parlamentava loro.

[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 25, pag. 426.22: [[Il dragone]] non hae tossico, ma però non sono necessari li veleni a uccidere; però cui elli lega, uccide: dal quale nè il leofante per grandezza di corpo è sicuro, però che nascondendosi circa le vie per le quali li leofanti acostumatamente vanno, col nodo della coda lega le gambe a quelli, e soffogati li uccide.

2 In modo opportuno, consono ai buoni costumi.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 1, cap. 13, par. 2, pag. 70.25: E per maniera de illazzione o conclusione dicie apresso che «coloro che civilmente né acostumatamente secondo la comunità non volglono vivere essere per moltitudine tanto nella policia che sieno più valentri di coloro», cioè a ddire di coloro che volglono vivere in policia, «questa è cosa inpossibole».

[u.r. 29.06.2005]