ACCRESCITIVO agg.

0.1 acrescitiva, acrescitive.

0.2 Da accrescere.

0.3 Dante, Convivio, 1304-7: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Convivio, 1304-7.

N Att. solo fior.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Filos.] Che ha la proprietà di far aumentare progressivamente qsa.

0.8 Paolo Squillacioti 12.07.1999.

1 [Filos.] Che ha la proprietà di far aumentare progressivamente qsa.

[1] Dante, Convivio, 1304-7, I, cap. 12, pag. 51.12: Dico che, sì come vedere si può che scrive Tulio in quello De Amicitia, non discordando dalla sentenza del Filosofo aperta nell'ottavo e nel nono dell'Etica, naturalmente la prossimitade e la bontade sono cagioni d'amore generative; lo beneficio, lo studio e la consuetudine sono cagioni d'amore acrescitive.

[2] Dante, Convivio, 1304-7, I, cap. 13, pag. 58.7: E così si vede essere a questa amistà concorse tutte le cagioni generative e acrescitive dell'amistade: per che si conchiude che non solamente amore, ma perfettissimo amore sia quello ch'io a lui debbo avere ed hoe.

[3] Comm. Arte Am. (B, Laur. XLI 36), XIV td. (fior.), Ch. 10, pag. 816.16: Le potenzie dell'anima alcune sono naturali, alcune cognoscitive sensitive, alcune apetitive, alcune intellettive. Naturali sono sì come la potenzia nutritiva, acrescitiva e generativa e simili...

[4] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 21, pag. 397.18: Ad evidenzia di ciòe è da sapere, che delle potenzie dell'anima, alcune sono naturali, alcune cognoscitive, sensitive, alcune appetitive, intellettive, naturali; cioè la potenzia nutritiva, acrescitiva ec.; cognoscitiva, come è il vedere, l'udire ec. ...

[u.r. 29.06.2005]