0.1 accrespavano, acrispausi, agrispa.
0.2 Da crespo.
0.3 Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).
In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Produrre in qsa molte piccole pieghe. [Delle sopracciglia:] corrugare. 1.1 Fig. 1.2 Pron. [Del volto:] diventare rugoso.
0.8 Paolo Squillacioti 13.01.2005.
1 Produrre in qsa molte piccole pieghe. [Delle sopracciglia:] corrugare.
[1] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 15, pag. 402.2: come di notte quando è innovata la luna che non appare il suo splendore, ragguarda l'uno l'altro fisamente et accrespavano le ciglia...
1.1 Fig. || Con signif. non chiaro, cfr. Brugnolo, N. de' Rossi, vol. I, pag. 260, ma comunque designante un effetto negativo.
[1] Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.), son. 289.11, pag. 188: Dunque onne cossa di sé veda e lispa: / meglo tragualçi e meno ti agruspa / che la fortuna se al gusto te agrispa...
1.2 Pron. [Del volto:] diventare rugoso.
[1] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 7, pag. 135.22: et non bastandu zo, la mugleri incontinenti si transformau la fachi [et tucti li menbri, et fichisi ad modu di unu vechu antiquu et acrispausi la fachi]...
[u.r. 13.01.2005]