0.1 accusativo.
0.2 Lat. accusativus (LEI s.v. accusativus).
0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.6 N Cfr. la forma lat. accusativi in Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 18, 82-93, pag. 413, col. 2.19: «iustitiam nomen est et casus accusativi».
0.7 1 [Gramm.] Caso della declinazione latina corrispondente al complemento oggetto.
0.8 Paolo Squillacioti 15.11.1999.
1 [Gramm.] Caso della declinazione latina corrispondente al complemento oggetto.
[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 2, cap. 12, pag. 73.20: L'una è che val tanto quanto che, addomando consiglio; et allora reggie accusativo e vuolsi dire io consiglio te, cioè io addomando consiglio da te.
[u.r. 22.03.2017]