ACHINČO agg.

0.1 achinei.

0.2 Fr. ant. haquenée (VEI s.v. chinea).

0.3 Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.5 Si registra nell'es. un uso aggettivale e traslato di (a)chinča 'cavallo che sa tenere l'ambio', cioč andare a passi brevi e veloci, documentato a partire dalla fine del XV sec.: cfr. Ageno, Sacchetti. Rime, pag. 418, n. 7, e v. chinea.

0.7 1 Piccolo (fig.).

0.8 Paolo Squillacioti 15.09.1998.

1 Piccolo (fig.).

[1] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 263, pag. 317: Io Franco, Podestŕ, do la sentenza / incontro a ser Michel<e> de gli Omodei / ch'anzi che passin due giorni con sei / un gran cappone inanzi a la presenza / del circonspetto Signor di Faenza / abia portato, e due buoni e non rei / pollastri, che non siano achinei, / e senza fare alcuna resistenza.

[u.r. 22.03.2017]