0.1 aciando.
0.2 Prov. aisar, lat. anxiare (DEI s.v. aciare).
0.3 S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.): 1.
0.4 Att. solo in S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Emettere il fiato, alitare.
0.8 Pietro G. Beltrami 05.03.2001.
[1] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 140, pag. 316.25: Vedendo Eliseo che egli non era risuscitato, andò egli con la propria persona e conformossi tutto col garzone con tutte le membra sue, e spirò aciando sette volte nella bocca sua.
[2] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 140, pag. 317.4: E doppo questa unione donò e' sette doni dello Spirito santo a questo figliuolo morto, aciando nella bocca del desiderio dell'anima, tollendole la morte nel santo battesmo.
[u.r. 22.03.2017]