ACQUEO agg.

0.1 acquea, acquee, acquei, acqueo, aquea, aquei, aqueo, aqueu.

0.2 Lat. aqueus (LEI s.v. aqueus).

0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Ottimo, Par., a. 1334 (fior.); Metaura volg., XIV m. (fior.).

In testi sett.: Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.5 Locuz. e fras. umido acqueo 1.

0.6 N Termine con un àmbito di applicazione esclusivamente tecnico (trattati, commenti, esposizioni).

0.7 1 Composto, formato d'acqua. 1.1 [Detto del cielo cristallino]. 2 [Astr.] Che porta la pioggia (detto di pianeti, costellazioni e sim. che governano e condizionano le precipitazioni e il livello delle acque).

0.8 Valentina Pollidori 05.08.1999.

1 Composto, formato d'acqua.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 7, cap. 2, pag. 178.20: e levando lo sole la state li vapori acquei sù a le parti frede de questa tonica freda, la fredura congela lo vapore, e faranne acqua e cadarà giù.

[2] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. II, pt. 2, cap. 2.b, pag. 59.5: 'l corpo lunare infra tutte l'altre stelle (et) pianete [[...]] àne più materia terrea, acquea (et) aerea ke ingnea; (et) essentia terrea, acquea (et) airea ène generativa de ombra (et) de merigia...

[3] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), pag. 168.9: De le impression, le quale s'inzenera il'aier per dopl vapor, la prima è lo thron, el qual è impression inzenerada ila aquea substancia de la nuvolia per lo demenament del vapor cald e sech...

[4] Gl Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 1, cap. 18 ch., pag. 198.6: il vapore terreste pare che ssia più grave che 'l vapore umido e aqueo, imperciò che 'l vapore terreste è di natura di terra, e 'l vapore aqueo di natura d'acqua.

- Locuz. nom. Umido acqueo: umidità. || Calco del lat. humidum aqueum.

[5] Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 1, cap. 18 ch., pag. 199.5: La quarta ragione si è che l'umido aqueo leggiermente si dilata e resolve e convertesi in aiere, imperciò che leggiermente s'ingenera l'acqua dell'aere e ll'aiere dell'acqua.

[6] Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 3, cap. 4 ch., pag. 303.14: E a quello che dicono che il vapore terrestre si dovrebbe risolvere in terra, come il vapore aqueo si risolve in acqua, noi rispondiamo che il secco terreo ritiene mellio l'aereo che fa l'umido aqueo, e perciò non si puote così convertire e risolvere come l'umido aqueo.

[7] F Piero de' Crescenzi volg., XIV (fior.), L. 2, cap. 13: Et noi ancora vedemo secchare molte piante quando il letame seccho e non ben corrocto farà posto appresso di loro se non s'aiutano e proveghon di molto humido acqueo per continuatione d'inmollamento || Crescenzi, [p. 37].

1.1 [Detto del cielo cristallino].

[1] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 28, par. 8, vol. 2, pag. 176.4: et lu chelu aqueu dichinu li doctori lu chelu cristallinu.

2 [Astr.] Che porta la pioggia (detto di pianeti, costellazioni e sim. che governano e condizionano le precipitazioni e il livello delle acque).

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 5, cap. 13, pag. 139.27-34: E se trovi e·llo cielo una piccola e una debele congiunzione de stelle acquee ch'abiano ad inumidire l'aere e a spàrgiare acqua sopra quella parte de la terra che quelle stelle avaranno a significare e a signorigiare, avarà una piccola pluvia e una piccola umidità [[...]] E s'elli adevene e·llo cielo la magiure congiuncione e la più teribile che possa èssare e·llo mondo e·lo più forte loco che sia per ciò de le stelle acquee, [[...]] en quella parte de la terra adeverrà, secondo la magiore coniuncione d'acqua che maio possa èssare e la più terribile, lo magiure diluvio d'acqua e lo più terribele che maio possa èssare.

[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 16, pag. 375.31: se lla Luna è congiunta con Venus e con Jove, o in segno aereo o acqueo, allora essa coll'aiutorio di quelli muove il mare.

[u.r. 22.03.2017]