0.1 adamantine, adamantino.
0.2 Lat. adamantinus (LEI s.v. adamantinus).
0.3 Petrarca, Canzoniere, a. 1374: 1.
0.4 In testi tosc.: Petrarca, Canzoniere, a. 1374.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Pietro G. Beltrami 29.01.1999.
[1] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 23.25, pag. 27: I' dico che dal dí che 'l primo assalto / mi diede Amor, molt'anni eran passati, / sí ch'io cangiava il giovenil aspetto; / e d'intorno al mio cor pensier' gelati / facto avean quasi adamantino smalto / ch'allentar non lassava il duro affetto.
[2] Boccaccio, Rime, a. 1375, pt. II, 13.7, pag. 166: Se quelle trecce d'or che m'hanno il core / legato e stretto all'amoroso nodo, / e le quale ognor più onoro e lodo / sì come vole e mi comanda Amore, / d'argento alquanto prendesson colore, / forse ch'ancor piatà troveria modo / di fare il petto adamantino e sodo, / trattabil, d'esta donna, in mio favore.
1.1 Puro e forte come il diamante.
[1] Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374, 127.7, pag. 191: Chè già non mille adamantine lingue / Con le voci d'acciar sonanti e forti / Porriano assai lodar quel di ch'io parlo...
[u.r. 27.11.2017]