0.1 addestrato, addestrava, addestravano, adestrandola, adestrandolo, adestrar, adestrare, adestrato, adestravano, adestreremo, adestrò, adextrao.
0.2 Da destra.
0.3 St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.): 1.
0.4 In testi tosc.: Palamedés pis., c. 1300; Boccaccio, Filocolo, 1336-38.
In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.); Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.).
0.7 1 Accompagnare, scortare a piedi il cavallo di altri (tenendone con la destra il morso, ovvero affiancandolo al freno e/o alle staffe).
0.8 Milena Piermaria 30.11.1998.
1 Accompagnare, scortare a piedi il cavallo di altri (tenendone con la destra il morso, ovvero affiancandolo al freno e/o alle staffe).
[1] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 328.30: E poi pro più reverentia e subiectione l'adextrao per mano lo freno de lo cavallo e prese religione.
[2] Palamedés pis., c. 1300, pt. 2, cap. 90.19, pag. 157.23: e due cavalieri veniano da lato a llei, l'uno a destra e l'autro a sinestra, che adestravano la donzella...
[3] Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 1, docum. 27.39, vol. 1, pag. 351: Ponianci ben la mente / ch'ella farà risplender lo visaggio / e dentro lo coraggio / di tutti lor che fieno / degni adestrar cotal donna per freno...
[4] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 163.8, pag. 548.21: al freno di Biancifiore vennero, e quella infino al real palagio adestrandola accompagnarono, dove ella, con festa tale ch'ogni comparazione vi saria scarsa, fu ricevuta.
[5] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XI, cap. 56, vol. 2, pag. 585.8: a coronarlo sì furono de' LII del popolo, e 'l prefetto di Roma sempre andandogli innanzi, come dice il titolo suo, ed era adestrato da' sopradetti IIII capitani, sanatori e cavaliere...
[6] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), CCXC, pag. 41: Entrò ad cavallio in Aquila in 'n asenello blanco, / Lo re Carlo adestrandolo, lo filio dall'altro canto / Ch'era re d'Ongarìa, como dice quisto canto.
[7] Andrea Cappellano volg., a. 1372 (fior.), L. 1.1589, pag. 109.21: e da ciascuno lato uno adorno cavaliere avea per compagnia, e un altro cavaliere appiè che l'addestrava perché più soavemente cavalcasse e sanza malo inciampo.
[8] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 69, terz. 8, vol. 3, pag. 266: Da' nobili Baroni era addestrato, / piene le vie di mortine, e d'alloro, / e poi tutte le case d'ogni lato...
[9] Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.), 1584, pag. 178.12: misser lo inperadore lo prese per lo freno et, chosì a piede e a chapo schoperto, l'adestrò dalla porta insino alla chiesa di San Piero di Roma là dov'era ismontato lo inperadore.
[u.r. 18.12.2017]