0.1 addirizzata, addirizzati, addirizzato, addrízate, addrizzata, addrizzato, adericzate, adirizzata, adrizzata.
0.2 V. addirizzare.
0.3 <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>: 1.
0.4 In testi tosc.: <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.).
In testi mediani e merid.: Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.).
0.7 1 Rivolto, teso (ad un fine o al raggiungimento di qsa); [unito ad avverbi come bene, male:] disposto al bene / al male. 1.1 Assol. Ben disposto. 2 Fortunato, che prospera?
0.8 Milena Piermaria 08.07.1999.
1 Rivolto, teso (ad un fine o al raggiungimento di qsa); [unito ad avverbi come bene, male:] disposto al bene / al male.
[1] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 1, cap. 5, pag. 11.7: E se noi conosciamo esso bene, al quale tutte le opere umane sono addrízate e ordinate, noi potremo bene operare...
[2] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 2, cap. 9, pag. 36.17: E conviene che ellino abbiano buona volontà e ben addirizzata, per ciò che neuno è savio, se elli non è buono...
[3] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 2, cap. 9, pag. 36.13: altresì a colui, che à malvagia volontà, e malvagiamente adirizzata...
[4] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 3, cap. 8, pag. 101.29: che paiono essere dilettevoli ai malvagi, che ánno l'appetito corrotto e la volontà male adirizzata...
[5] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 92, pag. 276.24: perocchè non s'arresterà in alcuna parte colui, ch'è addirizzato alla beatitudine.
[6] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 1, cap. 4, pag. 23.23: per li quali beni e benifici per insegnare e mostrare e per li disideri delli uomini a lloro addirizzati e imbracciati...
[1] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), [1338] son. 2.5, pag. 100: Ma non ne credo niente, in veritate; / Ca non vegio le vollie adericzate, / Anchi ce vegio lo foco pennace...
[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 36, cap. 2, par. 6, pag. 501.27: L'uomo linguacciuto non sarà addirizzato in terra. || Trad. «Vir linguosus non dirigetur in terra» (Ps. 139, 12).
[u.r. 20.07.2005]