ADDOLORATO agg./s.m.

0.1 addolarata, addolarati, addolorata, addolorati, addolorato, adollorata, adollorate, adollorati, adollorato, adolorata, adolorate, adolorati, adolorato, adoloratu.

0.2 V. addolorare.

0.3 Guido delle Colonne, XIII pm. (tosc.): 2.1.

0.4 In testi tosc. e toscanizzati: Guido delle Colonne, XIII pm. (tosc.); Quindici segni, 1270-90 (pis.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Boccaccio, Ninfale, 1344/48 (?).

In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.); Poes. an. urbin., XIII; Buccio di Ranallo, S. Caterina, 1330 (aquil.); Perugia e Corciano, c. 1350 (perug.); Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.); Destr. de Troya, XIV (napol.).

0.5 Anche s.f. (adolorata).

0.7 1 Dolorante, colpito da dolore fisico. 2 Che prova dolore (psicologico o spirituale); affranto, afflitto, in pena (per qno o per qsa). 2.1 Sost. 2.2 Vergognoso, mortificato (per la vergogna). 2.3 Ferito nell'onore, offeso. 3 Doloroso, che fa male. 4 Che manifesta dolore. 5 [Personificazione femminile del dolore].

0.8 Milena Piermaria 24.03.1999.

1 Dolorante, colpito da dolore fisico.

[1] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 37.22: Ector forte ferio Accilles ne la cossa e feruto e adolorato Accilles più inforsao la vactalgia con esso, sì che lo occise.

2 Che prova dolore (psicologico o spirituale); affranto, afflitto, in pena (per qno o per qsa).

[1] Quindici segni, 1270-90 (pis.), pag. 258, col. 2, v. 408: Allora li peccatori dulente / rispondrano incontenente / tristi e adolorati / che si vedrano dannati...

[2] Poes. an. urbin., XIII, 35, pag.. 614: Amor, longo tempo m'ài dato / edd- io lo mma' aio perduto; / ora ne so' addolorato, / ma tardo me so' arabeduto: / dàmme conforto et aiuto, / k'io non perisca, Amore.

[3] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), L. Luc. 7, cap. 23, pag.. 229.30: La gente rimase molto addolorata e sbigottita e vile per la morte di Pompeo.

[4] Ugo Panziera, Epist., 1312 (tosc.occ.), pag. 70. 13, col. 1: cioè tenere la mente senza nullo intervallo continuamente della passione adolorata...

[5] Laudario S.M. d. Scala, XIII ex./XIV po.q. (tosc.), 13, pag. 161: Or che farà la trista, figliuol mio? / Se no ·mmi soccorre Dio, / starà 'l mio core sempre adolorato.

[6] Buccio di Ranallo, S. Caterina, 1330 (aquil.), 1450, pag. 392, col. 2: Massentio fo adiratu, / respuse adoloratu: / 'Tu si' digno de morte, / se renegi mia corte.'

[7] Boccaccio, Ninfale, 1344/48 (?), st. 122.4, pag. 251: E tosto lá, correndo, se n'andava, / se vederla potesse in nessun lato, / e poi che non la vede, ritornava / in altro loco, molto addolorato...

[8] Perugia e Corciano, c. 1350 (perug.), cap. 6, pag. 95.27: E dicie l'autore che i lione e cane conoscieno suo pianto e parea, mentre li tenea a mano, che piangessero, vedendo loro singnore tanto adolorato.

[9] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), pag. 55: Uno de li compani de Cristo, / vedendo ciò, fo molto tristo / et fortemente adolorato, / quando vidde Ihesù piliato...

[10] Bel Gherardino, a. 1375 (tosc.), II. st. 4, pag. 122: Bel G[herardino] e M[arco] si partièno / addolorati nel core amendue...

2.1 Sost.

[1] Guido delle Colonne, XIII pm. (tosc.), 3, pag.. 103: Or con' farag[g]io, oi lasso adolorato, / ched eo non trovo chi mi consigliare?

[2] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), CDXV, pag. 97: Poiché tornaro in Aquila como li adolorati, / Imagenarono de fare como li desperati / Che a rreseco se mettono per essere desertati...

[3] Laudario S.M. d. Scala, XIII ex./XIV po.q. (tosc.), 4, pag. 23: Et chi dimanda ch'ella sia, / dice: «Oimè, io so' Maria! / I' so' quella adolorata / che va carendo el figliuolo, / che ne so' stata robbata, / ed aveva pur lui solo!

[4] Laudario Magliabech., XIV sm. (fior.), 11 ter., pag. 63: Vidil preso et legato / lo mi' figlo delicato, / per un bascio ke li à donato / lo fel Giuda traditore. / Oime trista adolorata, / vi' dar sì gran gotata / ke la carne è alividata / come di negro kolore.

2.1.1 [Relig.] Per antonomasia, appellativo della Madonna.

[1] Laudario S.M. d. Scala, XIII ex./XIV po.q. (tosc.), 5, pag. 30: Vedendo chosì andare / quel figliuolo l'Adolorata, / niente li può parlare, / tal dolore l'à 'coltellata...

2.2 Vergognoso, mortificato (per la vergogna).

[1] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 125, pag. 488.21: E cavalcando in tale maniera, sì scontrarono una donzella a cavallo, la quale andava forte piagnendo, e avea sua roba tutta tagliata di torno alla cintura, sicchè sua matera risembrava tutta addolorata...

2.3 Ferito nell'onore, offeso.

[1] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 6, pag.. 88.30: chi so' adollorato de tanta iniuria, quanta patesse la soro mia Exiona...

3 Doloroso, che fa male.

[1] Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.), 67, pag.. 185: per ch'i' non posso creder né pensare / che sia neun dolor addolorato / maggio, ch'i' ho sofferto per amare / quella che m'ha d'Amor sì spaurato.

4 Che manifesta dolore.

[1] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 7, pag. 104.10: Chi serrà quillo chi per lo continuo poterrà audire chysti tuoy tribuli et adollorate vucy, concessa de cosa che nuocte e iuorno non fay altro che plangere?

5 [Personificazione femminile del dolore].

[1] Buccio d'Aldobr., XIV ui.di. (tosc./orviet.), pag. 438: Da canto madre si è missere Scosso, / il Doloroso, il Trafitto e 'l Percosso, / mon[n]a Tristizia e mon[n]a Menconia / con donna Sciaurata; / madonna Brama e mon[n]a Adolorata / con mon[n]a Angoscia e mon[n]a Recadìa...

[u.r. 18.12.2017]