ADDOMANDATORE s.m.

1 Chi pone una domanda (per sapere).

[1] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 1, 55-69, pag. 21.24: cioè della guida, appare che l'addimandatore richiede di più sapere e vuole.

2 Chi fa richiesta di qsa, richiedente.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 76, vol. 1, pag. 95.21: che ciascuno giudice et officiale del comune di Siena sia tenuto et debia fare et dare consèllio di savio a chiunque l'adimanda di ciò che dicesse che fusse gravato a l'expese di chi l'adimanda, se l'adimandatore non avesse aversario.

[2] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 4, cap. 56, pag. 438.17: però ch'elli procacciaro celatamente che molti della plebe che non erano già degni, domandassero quell'onore; e così la plebe per la vilezza degli addomandatori, non ne volse fare alcuno...

[3] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 3, cap. 5, vol. 1, pag. 125.13: E ca outtiniri la vita Issu medemmi lu filyu di lu superiuri Africanu, adimandaturi di la preturia, purtau la blanca toga in lu campu cussì imbrussinata di maculi di suzzura que si issu non fussi statu ayutatu per amuri di Citereu...

2.1 [Dir.] Chi di fronte ad un organo giuridico reclama il risarcimento o la restituzione di qsa; creditore.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 9, vol. 1, pag. 387.34: et esso in persona fare pilliare et li beni dare in pagamento ad esso adimandatore, in fino a tanto che sarà allui interamente sodisfacto.

[2] Stat. sen./umbr., 1314/16, cap. 25, pag. 20.11: la sera per la mactina che debbia comparere 'nançi a la Corte a respondere de ragione al dicto adimandatore la matina sequenti di chie a terça.

[3] Stat. fior., 1334, L. I, cap. 39, pag. 225.24: E se 'l debitore che dovesse dare alcuna cosa all'attore cioè all'adomandatore per vigore d'alcuno comandamento o sentenzia, nol pagasse al termine a lui ordinato, siano tenuti i Consoli infra cinque dì di fatto, come a loro piacerà, di condannarlo in sei denari per livra...

[4] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 196, pag. 496.17: e 'l giusto giudice, veggendo che avea ferma la sua domanda, secondo il sogno, fece venire due buoi di mezzo giorno, quando il sole più lucea, e mandatili su per uno ponte, menando l'addomandatore con lui, mostrando l'ombre de' buoi nell'acqua, giudicò quelli essere i buoi suoi, e che quelli pigliasse...

2.1.1 Chi promuove l'azione giudiziaria.

[5] Stat. fior., 1357, cap. 1, pag. 341.1: Et se avenisse che il reo, cioè quelli a cui fosse adomandato, negasse quello che a llui per l'atore cioè per l'adomandatore s'adomandasse et per lui provare non si potesse, allora i Consoli insieme co' Consiglieri della detta arte et altri VIII buoni huomini della detta arte, i quali co lloro avere volessono, possano, sien tenuti e debbiano, per ogni via et ragione per la quale meglio et utile et più tosto potessono et volessono, la detta quistione cognoscere e diliberare.

2.2 Chi chiede illegalmente qsa, estorsore.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 332, vol. 2, pag. 373.2: Et se per le dette minacce el minacciatore et adimandatore de la pecunia avarà o vero ricevarà alcuna quantità di pecunia dal detto minacciato o vero da altro per lui, debia essere punito et condannato in CC libre di denari et che renda la detta pecunia al detto minacciato.

2.3 Chi persegue, ricerca qsa.

[1] Bibbia (07), XIV-XV (tosc.), Bar. 3, vol. 7, pag. 340.1: Ma li figliuoli di Agar, i quali addomandano e cercano la prudenza la quale è della terra, e sono mercatanti della Merra [e di Teman], e ragionatori, e addomandatori della prudenza e della intelligenza, ma la via della sapienza non seppono...

2.4 Chi vuole, desidera.

[1] F Alcandreo volg., XIII ex. (fior.): e chi nascie nelo sciemante à gran facia, e picola e poca forza e poca barba, è adomandatore del'altrui e disideroso di tutte cose nuove... || Petrucci, Astrologia, p. 16.

[u.r. 07.04.2010]