ADIRATAMENTE avv.

0.1 adiratamente.

0.2 Da adirato.

0.3 Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.).

N Att. solo fior.

0.7 1 Con ira, rabbiosamente, furiosamente; con violenza, ferocemente.

0.8 Milena Piermaria 05.01.1999.

1 Con ira, rabbiosamente, furiosamente; con violenza, ferocemente.

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 3, cap. 6, pag. 250.30: I nemici non dimorarono più nella terra degli Ernici, anzi se ne vennero adiratamente in sulla terra de' Romani, la quale già assai era guasta senza oltraggio di guerra.

[2] Novelle Panciatich., XIV m. (fior.), 145, pag. 166.9: Andando un giorno per uno grande boscho chon questo suo fante, ed era uno grande caldo, ed egli ebbero trovato due ramarri molto grandi che pareano due serpentelli, li quali s'azuffavano insieme molto adiratamente l'uno choll'altro; et questi ristette a vederli. Or avenne che azufandosi così insieme questi serpentelli, et mordendo l'uno l'altro, per lui non si partíano sicchè l'uno tronchò cho' denti il chapo de l'altro...

[3] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VII. 8, pag. 482.10: e Arriguccio, per tema di non esser conosciuto, senza aver potuto sapere chi il giovane si fosse o d'alcuna cosa offenderlo, adirato e di mal talento, lasciatolo stare, se ne tornò verso la casa sua; e pervenuto nella camera adiratamente cominciò a dire: «Ove se' tu, rea femina? Tu hai spento il lume perché io non ti truovi, ma tu l'hai fallita!» E andatosene al letto, credendosi la moglie pigliare, prese la fante...

[u.r. 26.07.2005]