ADOLESCENZA s.f.

0.1 adholescencia, adhulescencia, adolascienza, adolescença, adolescenza, adolescenzia, adolescienza, adoloscienza, adolosencia, adulescencia, aduloscencia.

0.2 Lat. adulescentia (LEI s.v. adulescentia).

0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Dante, Convivio, 1304-7; Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.); Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.7 1 Periodo della vita umana fra la fanciullezza e l'età adulta.

0.8 Milena Piermaria 05.01.1999.

1 Periodo della vita umana fra la fanciullezza e l'età adulta.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 21, pag. 262.8: la luxuria è sozza in ognie età, et ne la vecchiezza etiam [fetidissima] e sozzissima; se ella adverrà in temperamento di libidine ne sarà doppio male; cioè disinore in quella vecchieza, e matezza e incomperamento ne l'adolascienza.

[2] Dante, Convivio, 1304-7, IV cap. 24, pag. 414.7: E sì come l'adolescenza è in venticinque anni, che precede, montando, alla gioventute, così lo discendere, cioè la senettute, è [in] altrettanto tempo che succede alla gioventute; e così si termina la senettute nel settantesimo anno. Ma però che l'adolescenza non comincia dal principio della vita, pigliandola per lo modo che detto è, ma presso ad otto anni dopo quello...

[3] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 7, 97-111, pag. 122, col. 2.4: ave un so fiiolo c'ave nome Vincislao, lo qual fo vizioso molto, e specialmente in luxuria. Sí che vol dir l'A.: 'che lo padre fo meior in puerizia, che il figliolo in adolescenzia'.

[4] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 7, cap. 7, vol. 2, pag. 138.2: Ca, con zò sia cosa que Terrenciu, lu quali avia 8 filgi perduti fin a la adulescencia, di li quali issu end'avia datu unu in adoptiuni et quillu per so testamentu avia exheredatu lu patri et factu altri heredi, issu Terrenciu se lamentau di zò ananti lu preturi.

[5] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 3, cap. 14, pag. 148.12: La quale nel tempo della sua adolescenza essendo fuggita nella chiesa per farsi religiosa, volendo fuggire le nozze del matrimonio che, contra sua volontà, di lei si facevano: dal predetto Isaac dice che fu difesa, e perdotta ad abito di religione, come desiderava...

[6] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 4, cap. 3, pag. 225.21: e como in persunna d'omi carnai e mundani dise: «Alegrate, çovem, in la tua adolosencia», e poa per raxum dixe che l'adolosencia e la voluptae sum cosa vanna...

[u.r. 27.11.2017]