0.1 adontata, adontati, adontato, aontati, aontato.
0.2 V. adontare.
0.3 Poes. an. (ed. Panvini), XIII (tosc.): 2.
0.4 In testi tosc.: Poes. an. (ed. Panvini), XIII (tosc.); Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.).
0.7 1 Sdegnato (di o per qsa), risentito (contro qno); offeso. 2 Vergognoso. 3 Colpito da onta, disonorato, umiliato.
0.8 Milena Piermaria 11.03.1999.
1 Sdegnato (di o per qsa), risentito (contro qno); offeso.
[1] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 12, vol 3, pag 79.14: Lo dolore ci aggiunse ira: e tenemoci molto adontati che uno fusse morto da tanti nemici.
[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XI, cap. 8, vol. 2, pag. 534.15: Lo re aontato de la vergogna a llui fatta, in nulla guisa volle vedere la moglie né 'l figliuolo, né dimettere, né perdonare; innanzi volle essere disposto re ed essere pregione.
[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XIII, cap. 59, vol. 3, pag. 433.15: Come il re d'Ungheria e quello di Pollana seppono la vergognosa morte del re Andreas loro fratello, come adietro facemmo menzione, furono molto tristi e adontati contro la reina sua moglie e contro a' reali di Puglia loro consorti, parendo loro che fosse stata loro opera e tradigione...
[1] Poes. an. (ed. Panvini), XIII (tosc.), 27.15, pag. 523: E s'a fatto valesse lo pentere, / lo mio volere - in zo condan[n]eria, / ch'avesse tut[t]avia / onta infino che fosse meritato; / fin che non val, no le ter[r]ò adontato.
3 Colpito da onta, disonorato, umiliato.
[1] Tristano Ricc., XIII ex. (tosc.), cap. 71, pag 133.12: E Pallamides ne vae molto allegro, sì come uomo che gli pare avere guadangnato uno grande tesauro, e lo ree Marco rimane lo piue aontato ree e lo più doloroso del mondo.
[2] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 8, cap. 32, pag. 270.26: però che assai era castigata la gioventù di Fabio; e assai era adontata la sua vittoria; e ch'egli li perdonasse la vita; e non facesse tanto di vergogna al giovane pregiato e al suo padre...
[u.r. 27.07.2005]