ADORNAMENTE avv.

0.1 adornamente, adornamenti, adornissimamente.

0.2 Da adorno 1.

0.3 Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.).

In testi sett.: Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 In modo ricco ed appropriato, abbondantemente. 1.1 Con dovizia di paramenti e pompa. 2 [Ret.] In modo letterariamente elaborato, con uso di ornamenti retorici.

0.8 Massimiliano Chiamenti 17.08.1998.

1 In modo ricco ed appropriato, abbondantemente.

[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 11, cap. 2, par. 4, pag. 209.22: perocché ciò che in ciascuna scienza l'uomo intende, da questa adornamente si proferisce.

[2] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 11, cap. 3, par. 10, pag. 215.9: Non domanda lo 'nfermo medico ben parlante; ma se diviene ch'egli allo 'nfermo adornamente dica le cose, che sono da fare, non è se non bene.

[3] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 21.12, pag. 203: Chi vor donca esser prudente / e bem terminar so faito, / cerna bem lo primer traito, / per finir adornamenti.

[4] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), 1.3, pag. 317.20: noi amanti pensiamo che tue dorma: tu sarai guatata più adornamente da la miglior compagnia de' giovani.

[5] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), 1.5, cap. 1, pag. 333.19: E la umanitade del secondo Africano fue manifesta adornamente et ampiamente.

[6] Pieraccio Tedaldi, XIV pm. (fior.), 7.4, pag. 723: Con velo in capo e colle treccie avvolte, / acconcia adornamente a la lucchese.

1.1 Con dovizia di paramenti e pompa.

[1] A. Pucci, Guerra, a. 1388 (fior.), cant. 6, ott. 16.7, pag. 248: mostrato ha più ardir, che Lancillotto, / giunse a Firenze tanto adornamente, / che fece rallegrar tutta la gente.

[2] A. Pucci, Reina, a. 1388 (fior.), cant. III, ot. 2.6, pag. 259: non fu mai signore in questo mondo, / che comparisse tanto adornamente.

2 [Ret.] In modo letterariamente elaborato, con uso di ornamenti retorici.

[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 11, cap. 10, par. 10, pag. 239.9: ogni modo di poetico dire, e ciascuna varietade d'adornamente annunziare prese cominciamento dalle divine Scritture.

[2] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 11, cap. 10, par. 2, pag. 235.28: La prima è, che parla sempicemente insieme e adornissimamente.

[3] Comm. Arte Am. (B, Laur. XLI 36), XIV td. (fior.), ch. 33, pag. 820.11: altrui non seppe difendere sé, e colui che parlava sì adornamente nelle corti e ne' giudicii e nelle aringherie amutolio.

[u.r. 27.11.2017]