ADUSTIONE s.f.

0.1 adhustiom, adhustion, adhustium, adustiom, adustion; f: adustione.

0.2 Lat. adustio, adustionem (LEI s.v. adustio).

0.3 Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.): 1 [2].

0.4 In testi tosc.: F Piero de' Crescenzi volg., XIV (fior.).

In testi sett.: Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.); Serapiom volg., p. 1390 (padov.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Atto di consumare o danneggiare col fuoco. Adustione di fuoco. 2 Stato di estrema secchezza (provocato dal calore). 3 [Med.] Innalzamento della temperatura corporea. Adustione della febbre. 4 Proprietà irritante.

0.8 Elena Artale 18.03.2008.

1 Atto di consumare o danneggiare col fuoco. Adustione di fuoco.

[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 31, pag. 36.21: Uno autore dixe che la cendere del legno del tamarischo desecha tute le ulceracion, e propriamentre quele che se fa per adhustium de fugo.

- Fig.

[2] ? Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), pag. 166.9: La melanconia no natural no è a mod de residentia e de feza, ma per mod de la adustion e de cineracion.

2 Stato di estrema secchezza (provocato dal calore).

[1] Gl F Piero de' Crescenzi volg., XIV (fior.), L. 2, cap. 25: E però non accostandosi le parti del luogo insieme per cagion dell'adustione ovvero riardimento, è impossibile che le parti del vapore sieno accostanti insieme o di solida ovvero salda essenzia... || Sorio, Tratt. Agr., vol. I, p. 214.

3 [Med.] Innalzamento della temperatura corporea. Adustione della febbre.

[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 214, pag. 226.13: Uno altro autore dixe che chi dà un puocho de questa somença a bevere, la mittiga i dolore che ven per collera e le ebullitiom calde [del] sangue e le adhustiom de le fievre acute.

4 Proprietà irritante.

[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. [35.6], pag. 48.27: E quando la se mete a la lengua [[scil. la feccia del vino vecchio bruciata]], la infla(m)ma forteme(n)tre pe(r) la soa forte adhustion.

[2] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 350, pag. 389.6: Così el savore del pevere biancho è più acuto e più pungitivo de la lengua cha quello del negro, perché molte parte calde sotille è resolvù dal negro per la soa exicatiom e adhustiom.

[u.r. 27.11.2017]