AEREO (1) agg./s.m.

0.1 aerea, aeree, aerei, aereo, aereu, aierei, aiereo.

0.2 Lat. aerius (LEI s.v. aerius).

0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.); Metaura volg., XIV m. (fior.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.7 1 Formato d'aria, che ha la natura dell'aria; pertinente all'aria, al cielo, all'atmosfera. 1.1 Sost. Sostanza, qualità aerea. 2 Che sta, che vive nell'aria. 3 Estens. Che ha le qualità dell'aria: lieve, sottile, etereo. 4 [Astr.] Sfera celeste, atmosfera (?).

0.8 Rossella Mosti 03.07.1998.

1 Formato d'aria, che ha la natura dell'aria; pertinente all'aria, al cielo, all'atmosfera.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 7, cap. 4, pag. 183.22: Cum ciò sia cosa che noi aviamo già veduto senza enganno mòvare e menare le grandi torri en qua e là al vapore aereo lo quale è chiamato vento...

[2] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 30, 85-99, pag. 651, col. 1.10: poi quando intese, sí come aparerà in lo testo, che per lui era pregado, lo dicto umido so se degelòe, e per gl'ochi lo lagremòe, e la parte aerea n'insí suspirando.

[3] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 34, pag. 586.1: Ancora, conciosiacosachè le parti di ciascuno emisperio, aeree, terrestre, e elementi, altro abbiano attive e passive qualitadi...

[4] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 6, pag. 214.24: Così in ogni parte per tutta la regione passano i larghi campi aerei, e circundano e rigirano tutti li spazi.

1.1 Sost. Sostanza, qualità aerea.

[1] Gl Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 2, cap. 7, ch. 80, pag. 228.6: E il nuvolo da dare neve ha molto mescolato de l'aiereo, cioè della natura dell'aiere, imperciò è lucente e bianco.

2 Che sta, che vive nell'aria.

[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 4, vol. 2, pag. 167.33: Onde, come dice s. Agostino, nella sua infermità si mostra la sua fortezza in ciò, che con la mano disarmata, e confitta in croce sconfisse le potestadi aeree, cioè li demoni, che abitano in questo aere caliginoso.

3 Estens. Che ha le qualità dell'aria: lieve, sottile, etereo.

[1] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 28, par. 7, vol. 2, pag. 173.3: Et comu lu corpu corruptibili et mortali in li soi intestini esti saccu di stercu et di pisu, cussì per lu cuntrariu li nostri intestini in lu corpu gluriusu sunnu plini di allegiamentu aereu connaturali a lu corpu gluriusu.

4 [Astr.] Sfera celeste, atmosfera (?).

[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 23. proemio, pag. 504.4: il cielo visibile è di molte guise, ed è il cielo detto fermamento, nel quale sono le stelle che paiono fisse, sotto il quale è un altro cielo detto aereo, del quale è scritto: «li uccelli del cielo pascono quello»; e secondo questa considerazione s'assegnano più cieli. Onde sopra il settimo capitolo del Deuteronomio numera la chiosa sette cieli, ponendo il primo aereo, il secondo etereo, il terzo igneo, il quarto stellato, il quinto cristallino (del quale è in presente nostro trattato), il sesto è empireo, il settimo il cielo della Santa Trinitade; e questo è il Cielo de' cieli.

[u.r. 27.11.2017]