AFFALSARE v.

0.1 adfalsare, afalsata, affalsando, affalsare, affalsasse, affalsassi, affalsata, affalsate, affalsati, affalsato, affalserei, affalsi.

0.2 Da falsare.

0.3 Doc. fabr., 1186: 2.

0.4 In testi tosc.: Tavola ritonda, XIV pm. (fior.).

In testi mediani e merid.: Doc. fabr., 1186.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Trans. Esporre in modo diverso dal vero, falsare; violare, trasgredire. 1.1 Tradire (rif. all'amore). 1.2 Rendere falso, svilire. 2 [Dir.] Applicare un testo in senso disforme dal vero; falsificare, contraffare (carte, documenti). 3 Guastare, rompere (le armature, anche pron.).

0.8 Rossella Mosti 03.07.1998.

1 Trans. Esporre in modo diverso dal vero, falsare; violare, trasgredire.

[1] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 43, pag. 158.13: Per mia fè (ciò disse l'Amorotto), che cotesto corno non porterete voi allo re Artus; ma voglio che voi lo portiate allo re Marco di Cornovaglia; chè a me pare che sia più in colpa la reina Isotta, che la reina Ginevra -. E lo cavaliere disse: - A nulla maniera io affalserei mia ambasciata -.

[2] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 37, pag. 133.9: Ed eglino dissono: - Certo, cavalier, sacciate certanamente che altro non puote essere; imperò che per te noi non vogliamo affalsare nostra usanza.

1.1 Tradire (rif. all'amore).

[1] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 53, pag. 201.11: Ahi! malvagio Tristano, per niun'altra da[ma] [già] non si credea egli voi affalsassi tale a[more], quanto quello di sì alta dama, come Isotta la [bionda].

1.2 Rendere falso, svilire.

[1] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 87, pag. 336.10: - Qual è quello cavaliere che si diletti d'esser tenuto e d'avere in sè prodezze, sia pro' nella opera e avere ardito il cuore, e sia forte di membra, savio e ingegnoso nello combattere; e non affalsi sue prodezze con incantate armadure -.

2 [Dir.] Applicare un testo in senso disforme dal vero; falsificare, contraffare (carte, documenti).

[1] Doc. fabr., 1186, Carta fabrianese, pag. 192.5: et si q(ui) ista carta corru(n)pere adfalsare volueri, sia in pena dare .xx. libres de inforzati in corte potestate...

[2] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 3.12, pag. 9.4: et, per conservare la giustizia et la ragione, [[lo re Codonasse]] fece pigliare Anzilere suo figliuolo et feceli tagliare la testa; et non lo costrinse tanto l'amore paternale, che lui in nissuno modo la giustizia affalsasse: et in ciò observò lo consiglio di Salomone, che dice: - Osservate la giustizia voi che giudicate la terra -.

3 Guastare, rompere (le armature, anche pron.).

[1] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 126, pag. 492.4: Ma gli cavalieri non furono lenti, anzi missono mano a loro spade, e cominciarono una pericolosa battaglia, e davansi grandissimi colpi; sì che in poca d'ora, tutte loro armi si venivano affalsando, e loro isberghi erano tutti ismagliati...

[2] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 89, pag. 344.1: e tanto tanto combattevano, che le loro arme tutte venivano affalsando.

[u.r. 04.08.2005]