AFFASTELLARE v.

0.1 f: affastellano, affastellare, affastellato.

0.2 Da fastello.

0.3 f Esposizione de' Vangeli di Fra Simon da Cascia: 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.6 N L'es. in f Libro di similitudini citato a partire da Crusca (4) e passato a TB e GDLI potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 77-78. L'es. in f Esposizione de' Vangeli di Fra Simon da Cascia già in Crusca (1) passato a TB e assente in Crusca (5) e GDLI, deriverebbe da un ms. appartenuto a G. Tornabuoni.

Doc. esaustiva.

0.7 1 Legare (raccogliere) insieme a mo' di fastello, di fascio. Estens. Mettere insieme, riunire.

0.8 Milena Piermaria 13.03.2001.

1 Legare (raccogliere) insieme a mo' di fastello, di fascio. Estens. Mettere insieme, riunire.

[1] f Libro di similitudini: Gli affastellano come sogliono affastellare l'erbe di maggio || Crusca (4) s.v. Ma cfr. 0.6 N.

- [In contesto metaf.:] confondere, mescolare.

[2] f Esposizione de' Vangeli di Fra Simon da Cascia: correggere i suoi difetti, sì che non sia affastellato con le zizzanie.|| Crusca (1) s.v.

[u.r. 08.08.2005]