AFFAZZONAMENTO s.m.

0.1 affazzonamenti, affazzonamento.

0.2 Da affazzonare.

0.3 Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Ottimo, Par., a. 1334 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Abbellimento; trucco, belletto.

0.8 Rossella Mosti 03.09.1998.

1 Abbellimento; trucco, belletto.

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), L. Luc. 2, cap. 4, pag. 91.19: Marzia dal monumento cosė scapelliata et incennerata, de' panni bruni vestita e cosė colli occhi lagrimanti e piangenti, senza altro affazzonamento rivenne al suo primo marito, et ancora era Bruto e Catone insieme.

[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 15, pag. 356.27: Detto della temperanza circa il vestire ed abito del corpo, e circa le dote, e circa li abituri; ora a contrario sensu dice [de]ll'astinenzia dalli lisci ed affazzonamenti, ed altre viltadi corporali; e dice, che non v'era ancora giunto Sardanapalo...

[u.r. 08.08.2005]