0.1 affermantemente; f: affermantissimamente.
0.2 Da affermante.
0.3 Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.).
0.6 N Gli ess. di Guittone e Giordano, cit. a partire da Crusca (4) e passati a TB e GDLI potrebbero essere dei falsi del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90.
0.7 1 Con sicurezza, con risolutezza; categoricamente.
0.8 Rossella Mosti 02.02.1999.
1 Con sicurezza, con risolutezza; categoricamente.
[1] f Guittone, Lettere: Lo scrivo affermantissimamente per vostra pace. || Crusca (4) s.v. affermantissimamente.
[2] f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): Lo dicono, e lo replicano affermantemente. || Crusca (4) s.v. affermantemente.
[3] f Libro delle segrete cose delle donne, XIV pi.di. (fior.): Al loro medico raccontano i malori affermantissimamente, come se effettivamente fossero veri. || Crusca (4) s.v. affermantissimamente.
[4] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 9, cap. 16, pag. 677.22: E trovato fue altresì chi disse ch'era figliuolo di Quinto Sertorio, il quale, acciò che lo conoscesse per figliuolo, la moglie per niuna forza poteo essere constretta. Che diremo di Trebellio Calca?. Come affermantemente si fece elli Clodio? || Traduce il lat. «adseveranter».
[u.r. 12.08.2005]