AFFERMARE (2) v.

0.1 aferma, afermà , afermada, affermano, affermar, affermare, affermata, affermò.

0.2 Da fermo 1.

0.3 Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.): 1.

0.4 In testi tosc.: Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.).

In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); San Brendano ven., XIV.

In testi mediani e merid.: Passione cod.V.E. 477, XIV m. (castell.); Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.).

0.7 1 Fermare, interrompere il movimento, il corso di qsa. 1.1 Pron. Trattenersi in qualche luogo; interrompersi, fare una pausa. 2 Fissare, tenere fermo qsa sì che non possa muoversi; conficcare. 2.1 Fig.

0.8 Rossella Mosti 16.06.1999.

1 Fermare, interrompere il movimento, il corso di qsa.

[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), Disputatio mensium, 384, pag. 16: Però ke ser Zené s'intend pur in mal far, / S'intend in giaza e in neve e mi me fa tremar, / Perké la staorina convé mi abandonar / E comenzar l'inverno e 'l so cors affermar...

[2] San Brendano tosc., XIV (ven.>tosc.), pag. 77.11: giunto al porto e' affermano la nave e dismontano in terra.

[3] San Brendano ven., XIV, pag. 76.10: e eli iera a porto e là afermà la nave et eli desmontà de la nave.

1.1 Pron. Trattenersi in qualche luogo; interrompersi, fare una pausa.

[1] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), MCCLXXII, pag. 300: Ad dece dì de magio se devia comensare, / In festa de santo Maximo si sse degia affermare, / Et otto dì da poi essa degia durare...

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 51, vol. 1, pag. 386: E sentendo questo i· rre Luigi si maravigliò del duca, che facea di suo albitrio quello che non li era commesso, e incontanente li mandò per lettere comandando che da Brandizio si dovesse levare; ma poco valsono i suoi comandamenti, che vi si affermò credendosi accupare quella terra con tirannesca intenzione.

2 Fissare, tenere fermo qsa sì che non possa muoversi; conficcare.

[1] Orazione ven., XIII, pag. 126.5: O anema, varda in quela corona, com'ela fo amara e dura; siando in quelo cavo afermada, quela testa gloriosa era tuta implagada...

[2] San Brendano tosc., XIV (ven.>tosc.), pag. 151.26: Essendo entrati dentro e' guatano e vidono lo mare molto chiaro sì che per quella chiaritade e' viddono infino al fondo del mare ogni cosa e vidde lo piè di quella colonna, e pareva ch'ella fosse affermata in su qualche lav[o]rio...

[3] San Brendano ven., XIV, pag. 152.2: e vardando lo pè de la colona vete ch'ela pareva eser fermada soto, sì como s'aferma le colone de li marmori a le gliesie...

2.1 Fig.

[1] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), 504, pag. 53: Et sì ve facio questo aconto: / ke lo spirto è molto pronto, / ma la carne è molto enferma, / et volentieri al mal s'aferma».

[u.r. 27.11.2017]