0.1 affectata; f: afettata, affectate, affettato.
0.2 V. affettare 2.
0.3 F Libro dare e avere di Nesone, 1319-1348 (pis.), (1319): 2.
0.4 In testi tosc.: F Libro dare e avere di Nesone, 1319-1348 (pis.), (1319); Stat. pis., 1318-21; F Doc. lucch., 1334.
0.6 N L'es. del Libro della cura delle malattie cit. a partire da Crusca (4), passato a TB e GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 73-76. Non si trova neppure in Manuzzi, Cura malattie.
0.8 Rossella Mosti 12.04.1999.
[1] F Libro della cura delle malattie, XIV pi.di. (fior.): Un poco di pane affettato e bollito in acqua. || Crusca (4) s.v. affettato.
2 [Tess.] [Detto di un indumento:] a strisce di colore.
[1] F Libro dare e avere di Nesone, 1319-1348 (pis.), (1319): E de dare lo s(oprascrit)to [Ane Ligiostrier oltramontano] per una [g]ubba afettata gialla e sanguigna a dė xviij luglo - li. xiij s. xv. || Castellani, Data: 1319, p. 6.
[2] Stat. pis., 1318-21, cap. 15, pag. 1097.26: E che li maestri de' panni non debbiano avere pių di soldi octo d'aguilini di cateuna robba da homo, e intendasi robba, tre conci [[...]] Sė veramente che non si intenda robba rinvergata, affectata u d'intagli.
[3] F Bandi lucchesi, 1331-56 (1337): E possasi portare giubbe di uno colore, o dimezate, affectate, e ponere sopra quelle, verghe o trecciaiuoli di seta o di sendado. || Bongi, Bandi, pag. 50.
[u.r. 10.08.2005]