AFFIAMMATO (1) agg.

1 Del colore della fiamma, rosso fuoco.

[1] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 17, pag. 87.24: Questi allora salì sul carro e recossi e freni de' chavagli in mano, e amaiestrato dal Sole, quale via dovesse tenere e quale schifare e in che maniera dovesse reggiare e chavagli, con freni e con l'altre cose, prese el viaggio: e come giovane e none usato di tale mestiere, quando montò all'alte cose, uscì di memoria, e non tenne a mente gli amaiestramenti del padre, e chavagli usciro de la via e sença correggimento corrìeno per l'aria, unde el cielo del caldo s'acciese, e ancho da sera sì ti pare, quando el vedi affiammato nel ponente, e la terra avampò del caldo, e 'l fumo e 'l caldo ispaurì Feton, e così ispaurito del tutto abbandonò e freni, e' chavagli ruppero e legami, e allora esso Feton cadde stramaççato a terra e subbito morì.

2 Fig. Ardente, infiammato (d'amore, anche divino).

[1] x Ottimo (sec. red., ed. Torri), a. 1340 (fior.): chè dice, che tanto erano più affiammati [gli] ordini di grado in grado, quanto più presso erano al centro...

[2] f Zanobi da Strata, Morali S. Greg. volg., a. 1361 (fior.): La santa predicazione non diventa affiammata, se non solamente per l'ardor della carità. || GDLI s.v.

[3] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 299.40, pag. 350: E perché meglio sia onorato, / Lito de gli Alidogi e Baldasare / da Cantagallo per lui tegnan stato; / che la brigata deban ordinare / di Beltrando novello battezzata, / con drappi degni, ch'avranno a portare; / rossa la vesta fia tutta affiamata / d'amore, l'una calza fia celleste, / l'altra di bianco aere adornata. || Per le valenze simboliche del colore rosso, nel passo, v. Brambilla Ageno, Sacchetti.Rime, pag. 462, n. 39-42.

[u.r. 22.08.2005]